1. Federica 36


    Data: 23/09/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: Italy456987, Fonte: Annunci69

    ... labbra intorno rimanendo quasi immobile come se fosse la prima volta che lo prendevo in bocca.
    
    Lo facevo soltanto per gustarmi il primo contatto con quel cazzo nuovo.
    
    “ti abbiamo vista prima che lo ingoiavi, non fare la timida……succhialo per bene…..”
    
    A parlare era il signore che non conoscevo, mentre il signor Osvaldo taceva ma la sua cappellona era appoggiata alla mia guancia e quel contatto mi dava quasi la scossa elettrica.
    
    Iniziai a muovere lentamente la lingua mentre con la guancia impercettibilmente premevo contro il cappellone che avevo di fianco.
    
    Nessun altro parlò ed io a quel punto feci entrare il suppostone fino alla gola e poi lentamente lo feci uscire sempre accompagnandolo con le mie labbra strette intorno e la lingua che lo accarezzava di sotto.
    
    Era stupendo e in un attimo mi ritrovai a fare un pompino lento e profondo aiutato dalle mani che anch’esse dotate di vita propria andarono ad accarezzare quel cilindro non molto lungo ma bello largo.
    
    Il silenzio era rotto solo dal rumore della mia bocca che adesso lavorava a pieno ritmo e solo quando sentii una manona che mi artigliava una mela mi accorsi che stavo anche agitando il sederino.
    
    La mano era del signor Osvaldo che pur rimanendo col cazzone a contatto della mia guancia, si era piegato e avendo raggiunto il mio sedere, mi stritolava una chiappa e si avvicinava con un dito al mio buchetto da poco violato.
    
    Quando entrò dentro come nel burro anche facilitato dallo sperma di Emilio ...
    ... mi scappò un gemito soffocato dal cilindrone che avevo in gola.
    
    Mi sarei aspettata dei commenti sarcastici ma invece tutto avveniva in un silenzio irreale rendendo la cosa molto imbarazzante ma ormai avevo superato quella soglia ed ero interessata solo ai due membri che avevo a disposizione.
    
    Adesso ero a quattro zampe con due ditoni nel culo mentre succhiavo il proiettile con passione e agitavo il culetto senza vergogna.
    
    Quando mi fu tolto il biberon capii che era giunto il momento di essere di nuovo sodomizzata.
    
    Non finsi neanche di protestare, anzi, inarcai la schiena in attesa della grande supposta ed intanto poggiai finalmente le labbra sul fungone.
    
    Il contatto con quella cappellona spropositata fu un’esperienza incredibile, al punto che mi ritrovai l’altro uccello tutto in culo quasi senza accorgermene.
    
    Un po’ la forma adatta allo scopo e anche il culo bello aperto e bagnato che avevo, fecero si che entrasse con una facilità estrema.
    
    L’unica sensazione che mi procurò allargando il mio sfintere fu un calore e un piacere intensissimi.
    
    La bocca si allargò a causa del piacere e la cappellona si fece strada nelle mie labbra slargandole all’inverosimile.
    
    Il sapore mi piaceva, l’odore mi piaceva, la forma mi piaceva, la levigatezza mi piaceva, la gocciolina che emetteva mi piaceva insomma mi piaceva da morire quel membro stranissimo.
    
    Riuscii a far entrare la cappella e mi concentrai succhiandola e provando a muovere la lingua anche se con molta ...