Un infortunio piacevole... - Racconti Erotici

Un infortunio piacevole...

Voglio subito cominciare nel dire che tutto ciò che leggerete,è frutto dell immaginazione.

Successe tutto nel 2006,quando giocavo ancora a calcio con la squadra della mia città...Era il 16 della ripresa piu o meno,quando all improvviso mi venne un avversario da dietro in scivolata e mi prese in pieno la caviglia.

Purtroppo quel pomeriggio mi ruppe il tendine d'Achille e furono costretti a portarmi di corsa in ospedale dove ovviamente mi accolsero con molto ritardo...ora,non voglio dirvi quanto ci abbia messo per riabilitarmi,ma voglio piu che altro raccontarvi il periodo di convalescenza....Ero sdraiato nel letto,e come sempre annoiato.Mentre pensavo al tempo che avrei dovuto passare in quel maledetto ospedale per la riabilitazione,senti l infermiera che stava visitando gli altri pazienti...La sua voce si avvicinava sempre piu a me,ma non potendo vedere causa tendine,mi limitavo ad immaginarla in modo classico,ovvero di una certa età e poco gentile per non dire cattivella,oppure giovane ma....cessa per essere cattivi!All improvviso si apre la mia tendina e la visione che apparve ai miei occhi fu incantevole...Ragazza sulla 30ina,occhi verdi,alta sul metro e 60,tuta attillata,diciamo quasi leggins coperti dalla divisa leggermente aperta sul davanti e sul seno che lasciava trapelare un davanzale che ai miei occhi fece un grandissimo effetto,tanto da smuovere qualcosa sotto il mio camice..neanche il tempo di salutarci che lei si chinò sul fondo del letto per ...

... raccogliere la mia cartella ed esaminarla.

Non appena piegata i suoi abbondanti seni sembrava quasi fuoriuscire dalla divisa e dal reggiseno ed io ovviamente non potevo farmi scappare questa chance,quindi approfittai per buttarci un occhiata velocemente,cercando di non farmi vedere da lei.Feci velocemente il gesto di alzarmi un po dal letto per posizionarmi meglio,ma in men che non si dica,mi ritrovai con i suoi occhi addosso che mi fissavano e con lei che mi iniziò a sgridare.Io arrossii immediatamente e chiedendo mi rimisi composto.Lei purtroppo non ne volle sapere delle mie scuse e se ne andò molto arrabbiata...Per il resto della giornata non vidi più nessuno e restatti solo nei miei pensieri e con in testa un unica cosa...Quella stupenda visione,e al solo immaginare di poter toccare quei seni mi veniva ancora piu duro sotto il camice.Decisi che non potevo resistere ancora per molto cosi presi le mie stampelle e mi diressi in bagno per "alleggerire il mio bagaglio emozionale"...entrando in bagno mi sentivo molto strano,come se osservato ma sapendo che era notte fonda e che dormivano tutti pensai fosse solo la mia immaginazione e il trovarmi in un edificio nuovo,cosi andai avanti,

Entrai nel bagno con non poca difficoltà e dolore e mi sedetti subito sul water.Alzai il camice prima di sedermi e avevo già il cazzo pronto per una bella sega...Mi sputai sulla mano e comincia a lubrificarmi tutta l asta,partendo dalle palle gonfie arrivando fino alla cappella e passando sopra la ...