1. La sorellina…..della mia amante!


    Data: 25/09/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Donmi, Fonte: Annunci69

    ... nel letto; io al centro con Anna tra le mie braccia con la testa sul mio petto e Tiziana di fianco sul mio cuscino.
    
    Era tardi e inevitabilmente ci siamo addormentati senza finire di vedere il film.
    
    Dopo qualche ora mi sveglio infastidito da un dolore ai testicoli. Cerco di capire cosa fosse e mi accorgo che la mano di Tiziana stringeva forte, o per meglio dire mi strizzava, l’uccello e i testicoli.
    
    Eravamo stretti nel letto in tre e ho pensato che forse Tiziana nel girarsi, dormendo, e per non cadere si fosse aggrappata a me senza volerlo. Così piano piano senza svegliarla ho staccato la presa e mi sono alzato per andare in bagno.
    
    Mentre ero in piedi a fare la pipì e non avendo chiuso la porta a chiave per non fare rumore mi ritrovo Tiziana nel bagno che mi guarda.
    
    Le chiedo, un po’ imbarazzato, di aspettare fuori invece si siede sul bordo della vasca vicino al water e continua a fissarmi l’uccello. Dopo un po’ mi chiede se avessi provato dolore mentre me li stringeva e io le ho risposto che pensavo stesse dormendo e che fosse semplicemente una reazione nel sonno……non avevo immaginato che lo avesse fatto intenzionalmente.
    
    A quel punto mi viene spontaneo chiederle se avesse mai fatto sesso con un uomo e mi risponde che si era sempre e soltanto limitata a qualche bacio e a vedere delle immagini di sesso su internet ma non aveva mai guardato da vicino e toccato il sesso maschile.
    
    Ne aveva gran voglia ma voleva restare vergine fino al giorno del matrimonio e ...
    ... concedersi completamente e per la prima volta all’uomo che l’avrebbe portata all’altare. Però era molto curiosa e aveva una gran voglia di tenerlo tra le mani e di giocarci un po’.
    
    Così, finito di fare la pipì le chiedo se volesse lavarmi e in effetti non se lo fece ripetere due volte.
    
    Mi sono seduto sul bidet e apro la fontana. Prende il sapone e inizia a insaponarmi l’uccello e i testicoli, poi continua con un lento massaggio, devo dire molto piacevole, tanto da farmelo diventare duro come una pietra.
    
    Inizia lentamente a scappellarmelo sotto l’acqua fresca e lo massaggia come se avesse in mano un pezzo di plastilina. A quel punto le chiedo se volesse anche provare il sapore e lei, con un cenno della testa disse di si.
    
    Così mi alzai in piedi e la feci sedere sul bordo della vasca. Piano piano avvicinai l’uccello alla sua bocca e lentamente iniziò a baciarlo e a succhiarlo.
    
    In effetti si sentiva la sua inesperienza in quanto con i denti un po’ mi faceva male ma forse proprio quell’atmosfera adolescenziale, un po’ il suo essere impacciata e non so cos’altro ci fosse ma mi piaceva moltissimo.
    
    Continuò per una decina di minuti e succhiarmelo e a segarmelo e quando le chiesi di allontanarsi che stavo per esplodere cominciò a succhiarlo sempre più forte fino a farmi venire meravigliosamente nella sua bocca.
    
    Pensavo che avessi fatto una gaffe e che forse non avrei dovuto. Invece dopo aver ingoiato tutto e ripreso fiato lo riprende nuovamente in bocca e continua ...