Il cazzo di ahmed (finalmente in culo) - Racconti Erotici

Il cazzo di ahmed (finalmente in culo)

... facciamo un'offerta speciale. Per chi fa il pieno facciamo il controllo alla carrozzeria, gratis". Era proprio la mia giornata...

Ahmed abbassa la lampo della tuta e sfila l'attrezzo. Lo appoggia alla portiera della macchina e io non posso fare altro che iniziare ad accarezzarlo. Quando lo stavo per prendere in bocca, lui si allontana e va a prendere la pompa. La infila nel serbatoio, tenendo sempre il cazzo fuori: era già bello turgido, ma non ancora del tutto eretto. Sapevo che sarebbe cresciuto ancora e ancora. Il tutto all'aperto, con la possibilità che passasse qualcuno. E la cosa mi eccitava ancora di più. Stavo per scendere dalla vettura, quando torna e mi dice serio: "Dove credi di andare troia. Resta su e succhia". Subito mi metto all'opera di bocca, ma il pompino dura poco. Il tempo del pieno e Ahmed mi tira un schiaffetto: "Brava la mia troia. Te lo sei proprio meritato il mio cazzo in culo. Vieni che ora ti faccio il controllo..."

Lasciamo lì l'auto e mi porta in officina. Mentre ...

... stiamo camminando mi mette una mano nei pantaloni e si accorge che non indosso la biancheria intima. Mi infila l'indice su per il culo, poi anche medio e anulare. "Bene, bene", dice soddisfatto. Mi sbatte su una scrivania e mi toglie di colpo i vestiti, strappandomeli. Mi incula così, sulla scrivania, con le gambe appoggiate alle sue spalle. Mi ha penetrato con un sol colpo: fino alle palle. Ho urlato tantissimo, ma di puro godimento. "Il tuo buco è più dilatato di una figa", mi dice Ahmed tra i mugoli di piacere. L'allenamento con i plug era servito. Mi sbatte per mezz'ora buona, sempre lì sulla scrivania, cambiando più volte posizione. Mi sborra sulle chiappe (ne fa davvero a litri) e quando ha finito (dopo 9 schizzi abbondanti) mi schiaffeggia i glutei: "Forza, pulisci troietta". Mi inginocchio e mi metto a leccare con voluttà lo sperma rimasto sulla cappella. Mentre sto gustando il suo pistolone, che solo ora accennava leggermente ad ammosciarsi, mi dice: "Pronto per il bis?"

(to be continued).