1. Impasto di tinture


    Data: 07/12/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    L�ambiente in quell�occasione era accogliente e gradevole, le luci disseminate con perizia, la musica di genere �ambient� che permeava avvolgendo la grande stanza, spandendosi e ingiungendo in conclusione ai presenti un gradevole stato d�animo e di distensione. Tutto questo avveniva per mezzo degli aromi dei pastelli, dei colori e di quegli olii che restituivano a quel locale un�impronta unica fuori da ogni stagione. La ciclicità quotidiana trascorreva distesa e sfumata presso quella serie di lezioni di dipinto. All�epoca, invero, eravamo circa quindici praticanti, quelli rimasti giungendo al 5� anno di perfezionamento, peraltro assistiti durevolmente da Mirella, l�eccellente docente ritrattista già piuttosto rinomata.Lei era una gentildonna suppergiù come me, intorno ai quarantacinque anni d�età, poiché appariva una femmina garbata e graziosa sia d�indole quanto dall�aspetto esteriore. Essendo venuta fuori incolume da una tormentata separazione, aveva decretato di scagliarsi sul lavoro sfoderando dedizione e passione su varie mansioni, agognando in tale maniera in ultimo d�abbandonare radicalmente le sue avvilenti, disgustose e logoranti vicende personali vissute. Fra noi due si era stabilito un inconfondibile affiatamento, probabilmente dovuto ad attinenze e ad analogie del carattere o perché io ero il solo e insolito esemplare di maschio praticante del corso di quel 5� anno. Io ero tenacemente pensieroso su d�un affresco che mi trascinavo appresso da svariati giorni, ...
    ... malgrado vari tentativi non ero mai riuscito a dare interezza e culmine finale a quello che stavo svolgendo, cercando di realizzare l�operazione nel modo in cui realmente ambivo io. La raffigurazione in questione era semplicemente un abbozzo senza veli d�una donna, moderatamente protetta da un addobbo cristallino marcato sulla tela, che avevo impostato già da alcuni studi addietro quando là per l�occasione era astante un�indossatrice.Io ero rimasto molto affascinato dalla gradevolezza di quella femmina, malgrado il suo corpo non fosse più arzillo e giovanile era molto equilibrato e smagliante, con un favoloso seno e un�epidermide che appariva levigata come il velluto. In quella circostanza avevo decretato di tentare, proseguendo nel dedicarmi alla tinteggiatura, sebbene non avessi più l�indossatrice di fronte imperniandomi unicamente sul ricordo e ricorrendo alla mia naturale creatività. Catturato da quella mansione non m�accorsi dell�arrivo di Mirella, giacché lei esaminando taciturna la mia opera m�addossò una mano sulla spalla, cominciando a gingillarsi con il lobo del mio orecchio arrecandomi da principio un guizzo, in un secondo tempo causandomi un attacco d�inedita eccitazione. Io vagheggiai all�istante, pensando che le attenzioni avvenute con il tocco delle dita della docente, fossero fondate su ben altra parte del mio corpo:�Caro Lorenzo, non credo che sarai in grado d�ultimare decorosamente questa tela. Dimmi un po�, in che modo potrai completarlo regolandoti unicamente ...
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