sorelle siamesi 18 - Racconti Erotici

sorelle siamesi 18

... incredibile, da quel giorno lo facciamo spesso, ora lei desidera provare la dilatazione anale, un giorno parlando di voi mi ha confessato che anche con Katia ha provato a farsi spingere dentro la mano ma si è fermata perchè le faceva male!!, ma da quello che mi hai appena detto mi fa capire che le piaceva anche a lei, devo confessarti che spesso mi tocco sognando te che mi penetri prima con i nostri giocattoli e poi con la mano, sapessi come lo desidero tesoro!, rimasi di sasso , ne avevo sentito parlare ma non credevo fosse possibile, abbracciai mia madre, Mamma sarà bello vedrai riuscirò a farti felice.!!, ci addormentammo dopo due ore mi svegliai pareva avessi dormito un eternità, ero riposata e mi girai nel letto, vidi il corpo nudo di mia madre, e ripensai a quello che mi aveva detto, immaginai Katia che spingeva nella fica della madre le sue mani e che si agitavano per darle piacere, l�eccitazione inizio a salire dentro di me , iniziai ad immaginare io sul letto e Katia che spingeva lentamente la sua mano dentro di me , ma non riuscivo a immaginare quale sensazione avrei provato, la mia mano scivolò verso la mia fica e iniziai a toccarmi, mi voltai e vidi i seni di mia madre, ancora mi eccitavano come tempo fa, non resistetti e li baciai sentii che i capezzoli si inturgidivano e il li leccai con più enfasi, sentii poi la mano di mia madre sulla nuca e capii che si era svegliata, Mamma scusa ma non ho resistito, il tuo seno mi ipnotizza e non resisto!!, lei dolcemente ...

... rispose, Tesoro è da quando sei nata che sono a tua disposizione e ora più che mai, continua ti prego!!, mi riattaccai ai suoi seni e con la lingua solleticavo i capezzoli e con la mia mano iniziai a sfiorarle l�addome , era morbido e la sua pelle ancora setosa , iniziai a scendere con la lingua lungo il suo corpo e con la mano toccai il suo monte di venere, iniziavo a sentire �odore del suo piacere che si diffondeva nell�aria , arrivai con il volto tra le sue cosce ormai spalancate per permettermi di guardare la sua fica ormai bagnatissima di piacere, la mia lingua inizio a leccare le grandi labbra e sentivo il sapore dei suoi succhi, la mia eccitazione era ormai alle stelle, oltre la lingua iniziai a toccarle il clitoride, e lei inizio a gemere di piacere, ricordai quello che mi aveva detto poche ore prima, portai le mie dita dentro la sua fica e le misi a cugno, iniziai a spingere dolcemente, mamma porto le sue mani e si tirò le grandi labbra per allargare �apertura,Amore accendi la luce voglio che tu goda dello spettacolo che vedrai!!, accesi la luce e tornai tra le sue cosce, guardai la sua fica spalancate che mi aspettava, feci vedere a mamma la mia mano, e iniziai a leccarla, poi la portai all�ingresso della sua fica, e inizia a spingere dolcemente, sentivo i muscoli della sua fica che avvolgevano la mia mano, lentamente scivolavo dentro, e lei tremava il suo corpo era un continuo vibrare fino al momento in cui urlo di piacere, la sua fica si contrasse sulla mia mano e ...