Ho creato una puttana
Data: 07/12/2017,
Categorie:
Tradimenti
Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69
... indossava una mini elasticizzata che non copriva nulla, mentre sopra aveva un top senza indossare nessun tipo di reggiseno che ne risaltava la splendida rotondità delle sue mammelle con i capezzoli che sembravano voler bucare la stoffa. Al momento di salire in auto, ha insistito affinché Luisa salisse davanti, in quanto le dava fastidio la cintura di sicurezza, così io e lei siamo saliti dietro. Io seduto dietro il sedile di Carlo, mentre lei dietro quello di Luisa, e quando si è girata verso di me, ho potuto ammirare il fatto che non indossava neanche le mutandine, e si vedeva al suo splendido taglio di fica. Ammirarla così da vicino immediatamente mi ha fatto gonfiare il mio sesso, che lei contribuiva a rendere ancora più duro, appoggiando le sue mani sulla mia coscia destra, mentre davanti Carlo faceva rilassare Luisa, con risate battute senza tentare nessun tipo di approccio. Tra una risata, uno scherzo, una battuta, una palpata, che lei non perdeva l’occasione di darmi, abbiamo girato un po’ la città. Non mi sono reso neanche conto di dove stavamo andando, fin quando siamo entrati in un parcheggio sotterraneo di un grosso palazzo. In ascensore poi, è stato un altro momento divertente, in quanto era piccolo e stretto. Noi due maschi siamo entrati per primi e quando mi sono girato ho trovato davanti a me Sofia, mentre Carlo aveva davanti Luisa e ho potuto constatare che anche lui aveva il pacco gonfio come il mio. Arrivati al piano ci siamo diretti verso la porta ...
... semichiusa da cui proveniva tanta di musica. Appena entrati, ci è venuto incontro un signore coi capelli leggermente brizzolati, occhiali da sole nerissimi, che ci ha accolti con un grande abbraccio presentandosi, ma il rumore della musica ci ha impedito di capire il suo nome. Dentro c’era una vera, discoteca con musica, gente che ballava, che stava seduta a bere, che si baciava. Dopo la veloce presentazione, ci ha invitati al tavolo del bar e dopo aver parlato al cameriere, avvicinandosi per farsi capire, ci sono stati serviti cinque coppe di quello che forse era uno champagne o un prosecco, ci ha invitato a bere tutto d’un fiato cosa che abbiamo fatto tutti. Un attimo dopo ho sentito risalire dal mio stomaco un’ondata di calore incredibile e subito mi è cominciata girare la testa, ho sentito le braccia di Sofia che cingevano i miei fianchi e mi invitava a sedermi sul vicino divano. Sentivo la mia testa girare, tutto dentro era diventato strano, non riuscivo a dire una fare niente mi veniva solo da ridere, mentre lei si è seduta vicino a me, ho potuto ammirare ancora il suo seno quasi sbattuto in faccia, poi ho appoggiato la testa all’indietro, ho visto Luisa ridere fra le braccia di Carlo e padrone di casa, ho appoggiato la testa al divano e non mi ricordo altro. Improvvisamente una mano straniera mi scuoteva dicendo qualcosa in una lingua che non capivo, mi sono girato sono guardato intorno eravamo seduti su un marciapiede appoggiati al muro io e mia moglie. Sentivo la testa ...