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SEMPRE CON LO ZIO
Data: 29/09/2020, Categorie: Incesti Autore: LISA93
... vagina ed entra dentro con grande facilità. In qualche momento di lucidità pensavo se fosse pericoloso ricevere la sua sborra dentro, ma il piacere andava oltre queste mie congetture. Dopo qualche minuto ebbi il primo orgasmo, lo zio si accorse che avevo avuto un orgasmo violentissimo e inizia a dirmi cose che se me le avesse dette il giorno prima sicuramente si sarebbe preso un calcio nelle palle. Lui continuava a pompare come una bestia quasi a volermi far male, io nel frattempo iniziavo a godere di nuovo.Sentivo il suo cazzo pulsare dentro di me e ormai ero certa che da li a poco avrebbe sborrato.Il suo orgasmo non tardò ad arrivare, ed insieme a lui stavo per avere il secondo orgasmo. Mentre sborrava nella mia figa mi dice �ecco la sborra troia di nipote� ebbi un sussulto quando mi inondò la figa di sborra calda, una sensazione bellissima. Rimanemmo uno dentro l�altro per qualche istante, poi zio uscì il cazzo dalla figa e me lo mise tra le labbra per farselo ripulire per bene, cosa che feci con grande piacere. Nel frattempo mi dice di chiudere con le mani le labbra della figa in modo che la sborra rimanesse tutta dentro. Infatti non una goccia di sborra uscì dalla figa. Rimanemmo a parlare un po� e mi chiese se ero pentita ad averlo fatto sborrare nella figa, gli dissi pentita sicuramente no ma speriamo che non succede nulla. Come di istinto misi due dita nella figa ancora umida quasi per controllare la situazione e le uscii sporche di sborra, me le portai alla bocca e ...
... le pulii avidamente. A questa scena zio mi fa �sei diventata proprio una troia degna di questo nome�, queste parole mi fecero ribollire il sangue, come un falco sulla preda mi tuffai a capofitto sul cazzo di zio ancora mezzo moscio, ma bastarono due slinguate per farlo ergere in tutta la sua grandezza, lo tenni in bocca qualche secondo, e con fare da troia gli chiesi di mettersi sopra a 69, cosa che non fece in quanto non gli piaceva leccare eventuale sborra che era rimasta ancora disponibile, in compenso mi infilò di colpo 3 dita nella figa che mi fecero sobbalzare. L�aria era ritornata incandescente e con fare da padrone mi disse di mettermi a pecorina che mi avrebbe aperto per bene il buco del culo, ormai il linguaggio che usava era da scaricatore di porto, ma questo contribuiva a farmi eccitare come non mai. Come un automa mi misi a pecorina, ma mi fermai subito, sia io che zio non avevamo preso lubrificante anale e non avevo alcuna intenzione di farmi rompere il culo a secco e rivivere i dolori della prima inculata. Zio inizia a leccarmelo, ma quasi impietrita non sortiva nessun effetto sull�ano che rimaneva praticamente secco. Mi alzo e cerco per casa qualcosa che mi avrebbe aiutata a ricevere il cazzo nel culo, in cucina trovo un po� di olio, lo porgo a zio che facendomi mettere di nuovo a pecorina mi lubrifica per bene il buco del culo. Appoggiata con la sola testa sul letto, con le mani apro al massimo le natiche facendo in modo che zio vedesse per bene il buco del ...