1. Lo sguardo di papà 8


    Data: 01/10/2020, Categorie: Incesti Autore: Vinni2

    ... papà la invita ad usare il bidet lì accanto, lei, un po' controvoglia si siede ed inizia a pisciare, il caro padre ne approfitta subito per allungare una mano da dietro il suo culetto, fino a raggiungere lo scroscio, facendole venire un brivido, poi si porta le dita alla bocca succhiandone il biondo contenuto, Valentina ancora mezza addormentata non ha la forza per protestare, gli sussurra solo:”che porco che sei papà”, lui non contento ripete l’operazione e stavolta porta le dita alla bocca della figlia grande che si sta già scopando come una baldracca, lei protesta e cerca di girare la testa, ma lui dice:”ti prego bimba mia non fare così, ho tanto desiderato di farlo, non mi dire di no, dai, non deludere papà adesso, dai…” mia sorella evidentemente non vuole deluderlo e si fa infilare le dita in bocca, succhiandole tenendo gli occhi chiusi, mio padre le sussurra parole di approvazione, muovendo ritmicamente la mano dentro e fuori spingendole le dita tra le labbra, quando riporta la mano sotto la fica di Valentina per raccogliere le ultime gocce di prezioso nettare, è proprio alla bocca della figlia minore che si rivolge, dicendole:”non vorrai essere da meno vero? Dai succhia la tua pipì dalle mani di babbo”, evidentemente le due sorelline sentono la competizione che le impone il padre, ed anche Valentina inizia a succhiare, lo fa con aria di sfida, guardando negli occhi il padre porco e la sorella troia. “Ahhhh bambine mie sono in paradiso” dice mio padre,”siete proprio ...
    ... due brave ragazze, che gioia avere delle figlie così” poi rivolto a me:”dai Marco vieni qui, tra le gambe di tua sorella maggiore, e facci vedere come le lecchi la fica”. Ho il cazzo duro per la scena e la richiesta perversa, e mi accingo all’operazione, ma quando sono in ginocchio davanti a loro ho un attimo di esitazione, e realizzo che leccare la fica della sorellona, comporta inevitabilmente di leccare anche la mazza di papà che se la sta impalando per bene, cioè, mi va bene fare il porco ma….. la mia indecisione viene risolta da papà che evidentemente ha capito il mio tentennamento, e mi afferra per la nuca, e mi tira verso il loro genitali dicendomi:”dai figlio mio, fai il porco, tira fuori la lingua e facci godere”, la sua mano ha una presa forte e sicura, che non prevede scampo, allora arrivati a quel punto, o faccio lo stizzoso e rinuncio, o cerco di dare il meglio di me, mi dico che ho fatto trenta e tanto vale fare trentuno, e lecco, e succhio, e sbavo, con passione e decisone, le mie labbra sono serrate sul clitoride di Francesca che geme e ansima dal piacere, la guardo, e lei mi ricambia, adesso accompagna la mano di papà sui miei capelli stringendomi forte alla sua fica, sotto al mio mento, ad ogni stoccata, sbattono le palle di papà, alla mia saliva si unisce la sbroda di mia sorella che cola giù per il suo cazzo, non faccio il difficile e lecco tutto, sono tra le loro gambe, ho una mano sul ginocchio di papà che lentamente me l’accarezza, e con l’altra mi ...