1. Capodanno con zia Laura pt.4


    Data: 02/10/2020, Categorie: Incesti Autore: P.T., Fonte: EroticiRacconti

    Dopo il sesso dei giorni precedenti io e mia zia passammo il 31 dicembre in modo abbastanza normale: pranzammo e cenammo fuori, per poi andare a vedere gli spettacolari fuochi d’artificio di mezzanotte. Allo scoccare del nuovo anno ci baciammo appassionatamente, sembrava strano farlo finalmente in strada davanti alla gente e avrei voluto che quel momento non finisse mai. Il 1° gennaio invece la cosa fu particolarmente più eccitante, io e zia Laura ci svegliammo quasi nello stesso momento, non sono sicuro se fossi stato io a svegliare lei o viceversa. Aveva indosso solo un bellissimo perizoma rosa mentre io, come le altre volte, dormivo nudo e come eredità del giorno prima avevo già un’erezione bella vistosa che premeva contro la sua schiena. Si girò L – “Mmmmh qualcuno si è svegliato attivo a quanto vedo” Disse afferrandolo con la mano destra e accarezzando col pollice la cappella. L – “Ti va di inaugurare l’anno nuovo come si deve?” P – “Puoi scommetterci che voglio” Si abbassò e me lo prese in bocca mentre giocava con le palle, io le palpai il culo e poi scostando il perizoma le infilai un paio di dita nella figa. Dopo qualche succhiata però smise di spompinarmi, si alzò e andò nell’altra stanza, tornò qualche secondo dopo con la videocamera L – “Diamogli un altro po’ di lavoro che finora è intervenuta solo due volte” Si sdraiò di nuovo nella stessa posizione, questa volta però con la videocamera in mano e dopo essersi strusciata per bene il mio cazzo pieno di saliva ...
    ... sulla sua faccia riprese a succhiare mentre riprendeva tutto. Dopo una decina di minuti si staccò di nuovo, mi passò la videocamera e mi si mise sopra, iniziando a cavalcarmi per bene mentre si guardava godere nello specchio. Si sdraiò completamente su di me, allora io posai la telecamera sul mio comodino, in modo che inquadrasse la nostra immagine riflessa, e iniziai a palparle le tette, afferrando e pizzicando i capezzoli di tanto in tanto, mentre lei muoveva lentamente i fianchi. Rimanemmo un po’ di tempo in quella posizione a godere, poi mi girai, questa volta era lei sotto e io sopra, presi a martellarla finché dopo qualche minuto non sentiamo il suo cellulare squillare L – “Non ti fermare dai, smetterà di squillare” E così continuai, ma il telefono si fermò solo per qualche secondo, poi riprese a squillare P – “Rispondi un attimo dai, è la seconda volta” Le tolsi il cazzo da dentro e mia zia si mise su un fianco e si allungo per prendere il telefono e vedere chi era L – “È tua madre” P – “E rispondi, vorranno farti gli auguri” L – “Ora? Ma sei serio?” P – “Dai una cosa veloce, e metti il vivavoce” … L – “Pronto?” Ma – “Ciao Laura buon anno!” Quella situazione mi eccitò ancora di più se possibile e non potei resistere alla tentazione di scoparmi mia zia mentre era a telefono coi miei. L – “Buon anno, come va lì?” Ma – “Tutto sommato bene dai, si muore dal freddo però” L – “Eh immaaah ahh” Ma – “Cosa non ho capito?” L – “No dico… mh dico immagino” Ma – “Eh sì, mi sa che tra ...
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