1. La sua troia


    Data: 03/10/2020, Categorie: Tradimenti Autore: La signora porcona, Fonte: EroticiRacconti

    Ormai ero diventata la sua troia ,non passava un giorno che non mi scopasse.Ero così presa, ogni giorno dovevo fare gli straordinari .almeno così dicevo a mio marito .Con quel cazzone che si ritrovava ormai il mio culo era diventato larghissimo, infatti quando scopavo con mio marito evitavo di mettermi a pecorina onde evitare che lui potesse accorgersi di com' era sfondato. Comunque capitò che lui, il mio amante, dovette partire per un corso,partì il venerdì ,restai per ben tre giorni senza essere montata anche se mio marito il sabato come ogni sabato mi mi scopa ma non in modo forte come fa lui ,ma solo poche spinte e subito viene.Mio marito non è pesante come lui anzi è un fissato del fitness ha corpo snello non ha peli e quando mi scopa non si appoggia addosso sento solo appena appena il suo pisello, che è molto più piccolo del preside che al contrario è pieno di peli è un grassone e un pisellone che solo a guardarlo mi fa bagnare. Il lunedì infatti mi arriva un messaggio alle 7del mattino fortunatamente mio marito non li legge ,dicendomi che gli ero mancata che non vedeva l ora di fottermi,feci la doccia e poi misi delle mutandine di pizzo nero,il reggiseno non lo metto per comodità delle calze nere molto sottili e un vestitino che mi faceva apparire ancora piu zoccola ,con gli stivali con un po di tacchi.Volevo vederlo ancora più eccitato del solito ,ero già un lago pensavo già a come vi avrebbe trattata ,sapevo che l astinenza lo rendeva ancora più animale e questo mi ...
    ... faceva morire.Finito di prepararmi mi recati a lavoro cinque ore non passavano mai ,la fica che mi bolle e il pensiero di essere scopata perbene, per più di due ore, mi faceva impazzire, non riuscivo a concentrarmi.Appena suonata la campanella presi la borsa e scullettando andai in presidenza. .Bussai ,era impegnato,dopo un po uscì una mia collega, mi sorrise un un certo modo ,come se voleva dirmi buona scopata .Entrai, lui già si era tolto La cravatta e sbottonato la camicia ,gli dissi buon giorno signor preside: lui buongiorno signora porcona ,in questi due giorni non ho fatto altro che pensarti ,ho immaginato il tuo culo ,ho pensato al tuo seno sembra quello di una ragazzina, vieni prendilo in bocca ,sedendosi dietro la scrivania ,caccia fuori il suo pisellone. mi abbasso e prendo in bocca il cazzo duro come un ramo ,supplicandolo di scoparmi.lui mi risponde devi meritartelo. da brava porca che sono lo presi tutto in bocca,lo leccavo in un modo incredibile, leccavo le palle che erano diventate così grosse e dure ,forse perché erano un po di giorni che non venivano usate .Lo sentivo tra le mie mani e la bocca sempre più grande ,tanto da non riuscire a metterlo tutto in bocca,lo strusciavo sulle mie labbra e le guancia rosse dall eccitazione ,mentre continuavo così per un bel po, si alza mi prende per i capelli e mi fa gattonare, vieni troia gatto ma fino al divanetto . Obbedisco arrivo al divanetto mi prende e i fa alzare ,mi bacia e mi stringe forte ,mi mette la lingua in ...
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