1. Lezioni d'arte - seconda parte


    Data: 05/10/2020, Categorie: Gay / Bisex Sesso di Gruppo Anale Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... sentii l’uccello di Kim cercare il mio buco. Non avevo alcuna esperienza nell’essere scopato ma la risposta venne rapidamente con la prima penetrazione.La testa morbida e bagnata del suo uccello allargò le mie labbra e poi la parte centrale dura seguì allargandomi. Faceva male.Io ansimai e tentai di borbottare qualche cosa col pene di Giorgio in bocca, ma fu solo un gorgoglio. Kim spinse allargando ulteriormente il mio buco, stirando i lati con la sua asta. I miei occhi si allargarono e riempirono di lacrime. Kim grugniva ad ogni spinta. Nella mia testa balenavano colori. Giorgio stava spingendo il suo uccello per trovare l'ultimo centimetro della mia gola. I suoi peli pubici color sabbia mi solleticavano il naso.Sentii i peli pubici di Kim strofinare sulle mie natiche mentre lui roteava le anche prima di cominciare ad estrarre lentamente, sembrava che le mie budella uscissero con lui. Quando fu a metà strada lo sbattè di nuovo dentro. Istintivamente inarcai la schiena e l'uccello di Giorgio andò più profondamente giù nella mia gola.Giorgio si estrasse abbastanza per permettermi di respirare poi spinse di nuovo dentro afferrandomi i capelli. Spinse forte per andare il più profondamente possibile nella mia gola. I ragazzi presero il ritmo e cominciarono a spingere all’unisono. L'uccello di Kim ora scivolava più facilmente. Giorgio mi stava letteralmente scopando la gola profondamente. Sentii il suo uccello tendersi, era vicino all’eiaculazione. Kim spingeva velocemente e con ...
    ... forza. Giorgio, spingeva dentro e fuori, dentro e fuori...Kim rise poi riprese, ogni volta più forte. Giorgio, era così rigido; scivolò dentro e fuori. Era pronto, pronto, prooontooo...Kim rise finchè il primo sprizzo caldo non scaldò il mio culo dolente, bagnato e calmò il dolore. Il colpo seguente fu di piacere.Giorgio spinse forte nella mia gola e si lamentò piano, i suoi dolci succhi furono sparati giù nella mia gola. Poi un altro colpo mi riempì la bocca, un altro colò fuori dalle mie labbra allargate.Ancora una volta avevo sperma dappertutto sulla mia faccia e mi gocciolava dal naso. Il mio culo bruciava.Estrassero lentamente da me i loro cazzi trascinandosi lo sperma. La mia bocca ed il mio culo sbavavano mentre crollavo sul pavimento.Mi schiarii la gola e presi un respiro calmante e profondo. Il mio culo doleva, la mia gola era rivestita di sperma, la faccia era imbrattata. Chiusi gli occhi, corpi sudati mi erano vicini, la testa di Giorgio sul mio torace.Ci addormentammo.La cosa seguente di cui fui cosciente era che il sole stava splendendo nei miei occhi. Mi svegliai nel momento in cui il campanello trillava. Giorgio e Kim alzarono le loro teste. Avevamo dormito sul pavimento tutta la notte."Signor Pete? E’ in casa? Signor Pete?"Capii che era Dante, il ragazzo del quartiere a cui stavo dando lezioni di arte."Sono qui, Dante. Dammi un secondo." Afferrai un accappatoio dall'armadio e misi un dito sulle labbra rivolgendomi a Giorgio e Kim."Rapidi, andate in camera da ...