1. Diario di Giada - Venerdì


    Data: 07/10/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Jade132, Fonte: EroticiRacconti

    ... volta avevo detto di immaginare Gerald Butler.. e guardandolo così a petto nudo mi è tornato in mente la prima volta che l’ho visto senza camicia..dovevo capirlo allora che mi sarebbe stato troppo facile innamorarsi di lui.. Lui ha sollevato lo sguardo verso di me , mi ha sorriso poi l’ho visto scendere con il viso fra le mie gambe.. aprendomele ancora di più ed iniziando a leccarmi lentamente le labbra della mia figa dal basso verso l’alto .. una dolcissima tortura … dio quanto adoro la sua lingua … adoro sentirla sul mio corpo , adoro sentire l’effetto che mi fa.. con le dita mi ha aperto piano per svelare il mio clitoride ed iniziare a stimolarmelo con una maestria da iniziare a farmi gemere di piacere, costringendomi ad appoggiare la schiena sul letto e lasciarlo fare…spudoratamente eccitata e completamente sua… “Prima ha goduto la puttana.. ora voglio far godere la santa..”mi ha sussurrato piano prima di iniziare a scoparmi con la lingua . Santa? nessuno prima mi aveva mai vista così.. quanto può godere una Santa? Moltissimo.. la sua lingua mi stava facendo godere così tanto da farmi venire dopo pochi minuti .. e non mi bastava .. lo volevo, lo volevo ancora infinitamente… si è sdraiato su di me, trasinandomi verso il centro del letto ed iniziando a baciarmi , sentivo il mio sapore sulle sue labbra ed il suo cazzo duro dentro a quei pantaloni sui quali mi strusciavo perchè quel piacere non smettesse di possedere il mio corpo .. Senza staccarsi dalle mie labbra si è ...
    ... sfilato i pantaloni .. poi i boxer mentre le mie mani lo cercavano , cercavano la sua pelle ed il suo bellissimo cazzo … L’ho sentito entrare dentro di me , lentamente , l’ho sentito penetrarmi fino in fondo , fino a sentire le sue palle contro il mio corpo .. ho stretto le mie gambe contro i suoi fianchi , appoggiando le mie mani sul suo sedere tenendolo fermo in quella posizione..ed iniziando a muovere i miei fianchi.. ero un lago di piacere e sentivo il suo cazzo pulsare… “così piccola..fammi sentire la tua figa..oooh sei un splendida..”diceva lui con la voce rotta dal piacere, vederlo eccitato mi faceva eccitare ancora di più. “E’ mio!!” ho sussurrato mentre ansimavo di piacere “Solo tuo!” ha detto lui dandomi una spinta ancora più profonda facendomi gemere più forte.. “ooh siii”ho detto oramai persa in quella sensazione . Diego ha iniziato a muoversi piano dentro di me.. ogni suo movimento , ogni sua leggera stoccata mi avvicinava sempre di più al secondo orgasmo .. riusciva a controllare perfettamente il suo piacere, sapeva come domarlo per farmi godere il più possibile e ci riusciva sempre.. ma quella mattina ci riusciva ancora di più.. “sei bellissima..” sussurrava scopandomi “la mia bellissima troia…” mi mandava in estasi sentirlo mescolare parole dolci a quegli insulti .. ed ora sapevo che la parola più importante in quella frase , quella a cui dava maggior peso non era il “troia”.. ma il “sua”… ero sua..e si.. ero maledettamente sua, che lo volessi o meno .. lo ero! E ...