1. Roberta ricattata


    Data: 12/10/2020, Categorie: Lesbo Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Etero Incesti Cuckold Autore: master K, Fonte: RaccontiMilu

    ... vuole mostrarmi?Il ghigno di Mariani non lasciava dubbi. Roberta arrossìviolentemente, esitando. Poi alzò le mani, tremando lievemente, einiziò a slacciarsi la camicetta. Mariani sorrise, annuendo. Laragazza si slacciò tutti i bottoni, allargandosi la camicia. I grossiseni della giovane erano trattenuti da un reggiseno di pizzo bianco.- Mi mostri meglio ciò che può offrire, - le disse il professore.Roberta arrossì; si scoprì i seni, abbassando l'orlo del reggiseno.Mariani guardò i bei seni, grossi, giovani, morbidi di Roberta.- &egrave sulla buona strada, - le disse. - Le buone intenzioni vannopremiate. Ovviamente dobbiamo ancora stabilire se lei &egrave davverobenintenzionata. Sa a cosa mi fanno pensare i suoi seni?- N... no - mormorò lei.- Una vacca da latte. Le da fastidio essere chiamata in questo modo,Roberta?Roberta esitò. Stringeva nervosamente i pugni. - N... no professore -mentì.Mariani le fece cenno di avvicinarsi. Roberta mosse alcuni passi versol'uomo, si fermò di fronte a lui. - Mi dia la mano, - disse Mariani.Prese la mano di Roberta e se la appoggiò sul membro, fissando laragazza negli splendidi occhi verdi.- Mi dimostri la sua sottomissione, - le disse; - soltanto una vaccada latte molto sottomessa può ottenere favori del genere di quello chelei vorrebbe.Roberta, con il seno nudo esposto allo sguardo del suo professore,chinò lo sguardo e iniziò a toccare il membro già duro dell'uomoattraverso i pantaloni. Mariani le prese i seni e iniziò a manipolarlicon ...
    ... entrambe le mani, stringendo la carne morbida di Roberta.- Ora si inginocchi, - le sussurrò Mariani. Roberta scosse il capo.Ovviamente sapeva a cosa pensava il professore. Roberta lo prendevaspesso in bocca al suo fidanzato, perciò non era il gesto in sé asconcertarla. Ma ovviamente, in questo caso si trattava di unosconosciuto.- La prego-- sono fidanzata-- io--Mariani la guardò freddamente. - Non tollero disobbedienze, - disse; -si inginocchi subito, o esca di qui.Roberta arrossì, gli occhi ludici di lacrime. Lentamente, si chinò.Mariani le sorrise, accarezzandole le labbra. - Mi dica che lo vuolein bocca, - le disse. - Roberta tremava; - io... lo voglio... -mormorò. Mariani le fece cenno di continuare, che non bastava. - Lovoglio... in bocca, - mormorò lei, in ginocchio di fronte al suoprofessore. Mariani sorrise e le carezzò una guancia.- Sarà brava con la bocca, Roberta? Lo succhierà come si deve? Comeuna brava vacca da latte? - Roberta annuì ancora, con gli occhi pienidi lacrime.Una lacrima rigò la guancia di Roberta mentre Mariani si slacciava ipantaloni e lo tirava fuori. Sentì che l'uomo la spingeva verso di sé,e chiuse gli occhi, accettando il membro di lui fra le labbra. Iniziòa succhiarlo. Mariani socchiuse gli occhi per il piacere che la boccadi Roberta gli procurava. - Accarezzalo con la lingua, - le disse, - emuovi la bocca lentamente lungo l'asta. Impegnati e ti darò un buonvoto. -Accarezzò i capelli di Roberta, mentre lei lo serviva docilmente. - Enon tenere gli ...