La sua incredulità aumentò la nostra libidine
Data: 08/12/2017,
Categorie:
Lesbo
Autore: Novellina, Fonte: EroticiRacconti
Storia che risale a diversi anni fa,quando all'incirca all'età di sedici anni io ed una mia amica decidemmo di fare Sesso tra di noi,nonostante nella stanza fosse presente anche un nostro Compagno di Scuola, che nel guardarci incredulo,iniziò a farsi una sega ,letteralmente ignorato da noi,che anziché interessarci al suo Pisello all'aria ed a mitigare la sua incredulità su quanto ci apprestavamo a fare insieme io e la mia amica,coi suoi sguardi increduli di disapprovazione,fini' con aumentare la nostra libidine! Avevamo iniziato per gioco,io e lei,come una sfida al mondo maschile,decidemmo di spogliarci a vicenda noi due e di osservare le sue reazioni,per vedere e capire se fosse riuscito a trattenere i suoi istinti da predatore e se fosse rimasto impunemente vestito,mentre noi due ci alleggerivamo metodicamente dei nostri capi vestiari,fino a rimanere completamente nude davanti a lui ed al suo sguardo inebetito! Cominciammo a metterci le mani dappertutto io e lei, prima innocentemente tra i capelli,accarezzandoli teneramente e poi sulle nostre reciproche zinne al vento,palpandole come se fossero palloncini pieni d'acqua,per poi iniziare a leccarci e succhiarci reciprocamente i capezzoli duri come chiodi! Lui intanto,tanto incredulo quanto indispettito, sia dalla nostra sfacciataggine che dal fatto che non ce lo filavamo di pezzo, iniziò ad accarezzarsi la patta dei pantaloni,da dove si intuiva benissimo un chiaro risveglio dei sensi! Ma noi eravamo troppo intente a ...
... proseguire il nostro "gioco" peraltro performato per la primissima volta,nonostante ne avessimo avuto più di un'occasione,anche in tenerissima età,ma mai ci eravamo spinte tanto in là, e stavolta eravamo proprio inarrestabili e sovreccitate dal fatto di "farlo" davanti ad un Maschietto che aveva il solo compito di guardare e non toccare,al massimo di darsi da fare da se stesso col self-service! E quindi,come detto nel titolo,la sua incredulità aumento' la nostra libidine,oramai eravamo "partite" e scendemmo con le nostre mani e con le nostre bocche in cerca dei nostri "frutti proibiti " giusto la' in mezzo alle nostre cosce,prontissime a divaricarsi ed ad aprire la via ai nostri "giochini",tanto di dita che di labbra e lingue assetate di succo vaginale! La prima a solleticarmi e sollazzarmi il clitoride fu lei,mentre io mi contorcevo da quella nuovissima sensazione,stimolata tanto dalle sue dita ,che dalla sua linguetta impertinente assai,poi la fermai perché era più che giusto che ricambiassi il "servizietto" libidinoso appena ricevuto ed andai quindi alla ricerca del suo clitoride,che-al contrario del mio- se ne stava bello "inguattato "! Una volta fuoriuscito allo scoperto non gli diedi più scampo,me lo ciucciai come fosse un "piselletto" e girai leggermente di fianco lei,di modo che il nostro amichetto vedesse benissimo come me lo stavo succhiando avidamente ed immaginasse che stessi facendo quel "lavoretto" a lui,roteando tra l'altro la mia linguetta e mostrandola attorcigliata a ...