1. A che ora torna suo marito?


    Data: 15/10/2020, Categorie: Tradimenti Autore: passepartout, Fonte: EroticiRacconti

    Sono seduto davanti alla porta finestra della cucina, è una bella giornata d'estate. L'orizzonte conduce lo sguardo sulla campagna, già pronta per dare i suoi frutti, l'aria è asciutta e anche questa è una novità per questa pianura alla foce del Po'. Le sedie di vimini sono belle e comode, l'amaro che la padrona di casa mi offre ha un piacevole retrogusto dolciastro. La donna si siede e mi sorride luminosamente, è vestita senza fronzoli, per casa, da queste parti si usa stare comodi quando non si deve uscire. Mi ha fatto visitare la casa, pratica e con stile, adesso si è seduta di fronte a me: ha gambe lunghe atletiche, caviglie robuste e grandi mani che muove con naturalezza mentre parla col suo accento arrotondato. É attraente, al netto d'inutili orpelli femminili. Mi fissa con occhi verde-nocciola, vivaci e luminosi. Discorriamo amabilmente del prodotto che sto cercando di venderle, le chiedo a che ora arriverà suo marito, gela le mie aspettative commerciali, confidandomi che lui non sarebbe d'accordo, motivo in più per sbrigarmi a concludere, invece continuo a guardare questa vecchia casa colonica completamente ristrutturata e quando accavalla le gambe, senza malizia, la fantasia mi sfugge; la genuinità del gesto lo rende sensuale. Quel vestito di cotone è leggero, come il refolo che le accarezza di capelli raccolti e scopre le cosce tornite, ma non mi sta seducendo, sono i miei occhi che si riempiono d'immagini, di odori; quelli degli slip di cotone che il profilo del vestito rivela. Chissà che sapore ha il suo sesso quando distilla piacere, mi sembra di riuscire a sentirlo. Continua a sorridermi e gesticolare, l'ascolto parlare e annuisco, dimentico del mio ruolo, vorrei che il marito non fosse già al cancello, mettendo fine al mio deliquio ed alla vendita.
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