1. Camerini di Zara Pt2


    Data: 15/10/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Milanese Doc, Fonte: EroticiRacconti

    Scusate, ho erroneamente premuto il tasto sbagliato ed il racconto pt1 è stato pubblicato prima che lo finissi e sopratutto lo ricontrollasi per eventuali errori. Tuttavia siamo rimasti con me e Chiara all'interno del camerino, la mia erezione dentro i pantaloni che svettava e andava strofinandosi sul vestito bianco della mia lei, inizia a fare veramente caldo, questi camerini sono veramente stretti e ogni movimento potrebbe far sospettare qualcuno fuori, sento il vociferare di passanti e commesse, il pericolo di essere scoperti aumenta la voglia di andare oltre. Chiara si china sulla sua posizione, ed in men che non si dica mi libera da costrizioni, comincia lavorando di mano, dall'alto la osservo, è splendida, capelli lunghi castani ed occhi verdi, mi guarda con quel fare ingenuo che tanto mi eccita, ha una tetta fuori che continuo,allungando le dita, a stuzzicare e stringere. L'altra mano aggancia la nuca, capisce che è il momento -che maiale che sei, ma finalmente dopo 10 giorni torno a godere e ti farò impazzire-, mi sbottono la camicia e restò a torso nudo, dallo specchio riesco a vedere la mia lei girata di spalle e la testa che fa avanti e indietro. Mi concentro sul fondoschiena, riesco nella trasparenza del bianco a intravedere l'intimo, trattasi sicuramente di perizoma nero molto sottile -ti è mancato succhiare eh?, ma ora ti faccio vedere io le fantasie e le porcate che mi dicevi per telefono, ti concio per le feste, io sono geloso e tu fai la furba?- lei ...
    ... risolleva lo sguardo e accenna un sì con la testa, mentre la osservo noto con piacere che ha iniziato a strofinars la zona inguinale con il palmo della mano da sopra il vestito, vuole altro, la faccio sollevare è la giro fronte specchio, voglio che guardi la sua eccitazione, le apro la lampo delle cerniera che arriva fino a sotto il sedere, quel tanto che basta a non dover togliere il vestito, è così che voglio prenderla, scostò il perizoma già zuppo di umori e la penetro facilmente mentre si piega in avanti per facilitare la manovra, le sue mani sullo specchio le mie a toccarle il seno, spingo forte tanto da farle appoggiare la fronte sullo specchio, è in preda ad un godimento mai visto, forse merito anche della situazione, la vedo abbandonarsi al piacere, le gambe le tremano, risolveva leggermente la testa e lanciandomi degli sguardi dallo specchio mi fa intuire quando le sta piacendo, alterna sguardi di piacere a secondi interminabili in cui rimane ad occhi chiusi, -sei così maiala che sembri in un film porno, voglio proprio riprenderti per farti vedere quanto godi, quanto ti piace essere trattata da zozza- lei riesce solo a dire -siii, dai, sii-, dalla tasca prendo il cellulare ed attivo il video, - eccoti cagna, mostrati per quello che sei- lei continua ad ansimare - sii, mi piace così, vorrei urlare più forte ma non posso- -urla pure, tu sei solo un'esibizionista ormai ti conosco, ma ora lo facciamo vedere a tutti cosa sei tranquilla- vedo lei strabuzzare gli occhi come a non ...
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