La cena nel locale di Valentina
Data: 17/10/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Alessandra 1984
Sono Alessandra sono nata e vivo a Firenze 1,74 per 55kg capelli neri e terza abbondante di seno un bel culo sodo ed un bel paio di gambe. In pratica quando passo i ragazzi si girano a guardarmi.Principalmente mi piacciono gli uomini e sono bisex, adoro il sesso e mi piace molto farlo, lavoro in un grosso centro estetico.Sabato sera mi sto preparando per uscire a festeggiare con Sara e Elena che hanno organizzato tutto insieme ad una mia cliente che gestisce uno di questi locali per sole donne. Per vestirmi seguo i consigli di Valentina.....vi confesso che sono un po' eccitata....Mi vesto con calze a rete nere autoreggenti niente mutandine ne reggiseno.Il vestitino da sera in seta nero che mi ha regalato Valentina è stupendo mi lascia tutta la schiena scoperta fino all'inizio del sedere e ha uno spacco immenso fino su all'attacco della coscia con i miei sandalino Jimmy Choo tacco 12 un po' di trucco e sono pronta.Sara e Elena mi aspettano li, mi hanno dato l'indirizzo.è' una serata molto calda, quando monto in auto lo spacco scopre quasi completamente le mie gambe, sento la pelle fredda dei seggiolini della mia auto sulle mie gambe. Dal navigatore della mia SLk mi faccio guidare fino all'indirizzo.Entro nel piazzale ed accogliermi c'è il parcheggiatore, mi accorgo subito che il suo sguardo cade sulle mie gambe, da come si è' distratto mi sento chiamare mentre cammino verso l'ingresso del locale perché non mi ha dato il numerino del parcheggio,lo ...
... metto nella borsa.....la cosa mi sta eccitando sempre di più.......seguo il tappeto rosso che porta ad un portoncino nero suono e subito si apre, entro un corridoio quasi buio, seguo le luci che mi fanno strada e mi portano fino alla sala ristorante, entro nella sala ristorante l'aria condizionata e' altissima i mie capezzoli lo notano subito si induriscono sembra che vogliono bucare il mio vestito di seta, il metre' che mi accoglie lo nota subito, io arrossisco un po', lui mi sorride, mi sento i suoi occhi e addosso.....questi mi piace....il mio vestito o i mie capezzoli hanno a fatto colpo. La sala e grandissima un palco e poi una pedana l'attraversano tutta e in torno ci sono tutti i tavolini. Do il nome della penotazione il metre' mi fa strada attraversiamo tutta la sala e entriamo in un altra stanza non molto grande ma carina, in terra c'è della parcue che la rende molto calda, anche qui ci sono luci soffuse è' piena di specchi anche sul soffitto al centro della stanza c'è un tavolo molto grande apparecchiato per quattro tutto in torno divani e poltrone con in terra dei tappeti, il metre' mi dice che il tavolo e' quello....non ci posso credere Valentina ci ha riservato un intera stanza tutta per noi.....guardo l'ora non sono in anticipo ma ancora loro non ci sono, rimango sola nella stanza in fondo in un angolo c'è un piccolo bar dopo poco appare un barrista, io mi siedo in uno sgabello del bancone e mentre le aspetto mi faccio un paio di spriz ...