1. Dammelo, ne ho bisogno!


    Data: 17/10/2020, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Lesbo Sensazioni Autore: Viktorie, Fonte: RaccontiMilu

    Occhi chiusi:Sento i gemiti soffiare aria sul mio sesso, rorido di umori e saliva, pulsante, caldo. Avverto il peso del corpo tremante, squassato dai movimenti, sopra il mio. Sento i suoi seni premere sul mio basso ventre, cosi come sono schiacciati i miei.Odo i movimenti, gli spostamenti d'aria.Annuso il sesso, il piacere, il sudore.Rientro poco alla volta nel momento, dopo un orgasmo esplosivo che mi ha tolto coscienza e presenza per un istante o poco più, non posso stabilirlo.Occhi aperti:Una carnosa, lucida, pulsante, maestosa, asta di carne infilza, fiocina, affonda in tenera carne pulsante, nel sesso di lei proprio qui davanti a me.Lui la possiede, lei geme, io mi riprendo dal suo leccare. Allungo la lingua fuori dalla mia bocca, la punta sottile carezza la clitoride facendo urlare la ragazza. Sadicamente, carezzo lenta con la punta, mentre lui la scopa con decisione.Lui nota il mio risveglio, si sfila da lei, che piange il vuoto che prova.Poggia il suo sesso sulla mia bocca, ne ho i testicoli a un millimetro dalle iridi. "Succhia. Senti come gode la tua amica."Sorrido sotto il suo sesso, cominciando a leccarlo, ingoiandolo per come posso. La donna sopra di me, in un 'Sessantanove', piagnucola sentendo il piacere che la mia bocca dà a lui."&egrave mio.." sussurro in modo che mi senta."chiedimelo"Lei uggiola un poco, ma il timore che io la faccia dimenticare la sprona ad agire."ti prego, dammelo... Dammelo... Lo voglio dentro..."Scoppio a ridere, sotto il sesso ...
    ... pulsante.La mia amica, sempre cosi attenta nei termini... Non resisto. Afferro con una mano la grossa asta e con l'altra dischiudo le labbra della vagina di lei.Fradicie, vogliose, imploranti. Scorro il cazzo del mio, del nostro amante, come un giocattolo erotico, sulla pelle rosa acceso, provocandole brividi, facendo gemere lui."Implora, Lara. ImploraCI di dartelo. Ti voglio convincente e zoccola." sottolineo il concetto sfiorandole la clitoride.Lara rantola, accascia la chioma tinta bionda e posso immaginare la sua espressione mentre piagnucola."Vi prego, vi prego datemelo, dammelo, lo voglio, vi voglio, ti prego..."Non &egrave abbastanza..." sogghigno, portandomelo alle labbra e schioccando un bacio. Lui sorride, sussurrando uno '...stronza che sei'.Lara quasi impazzisce, si trattiene dal voltarsi e prenderlo perché sa che glielo negherei a viva forza.Sospira, uggiola mentre la carezzo, e poi cede." ... Avevi ragione tu, &egrave un cazzo magnifico, lo voglio, ti prego Viky, ti prego, dammelo, voglio farmi scopare come una puttana... Dammelo, ne ho bisogno! Ne ho bisogno!!"Le mie dita si infilano decise nel suo sesso, senza alcuna premura. Vorrei quasi sentire le mie unghie graffiarle la carne calda e tumida, sarebbe davvero doloroso. Lara grida, non credo solo di piacere di sentirsi di nuovo penetrata, ma anche di paura."... Come mi hai chiamata??" grido a denti serrati, un ruggito iroso.Lara piange, quasi. Ha fatto un grosso sbaglio."Viktorie! Viktorie! Ti chiami Viktorie!" pausa. ...
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