1. Esistono le donne feticiste?


    Data: 09/12/2017, Categorie: Feticismo Autore: Paride, Fonte: EroticiRacconti

    ... li lavava, mi voleva mettere la crema, mancava quasi che mi volesse smettere lo smalto, cosa che peraltro le avrei anche lasciato fare, per giocare. Io naturalmente adoravo i suoi, anche lei voleva che glieli toccassi e si preoccupava di farmi sapere e sentire quando non si cambiava i calzini anche per tre giorni. Fu la prima che mi masturbò con i piedi, diceva che le piaceva la sensazione tra le dita. 4)Ginevra Ginevra tendeva a non esporsi mai troppo sulle sue debolezze, se non quando particolarmente eccitata. Le piaceva che indossassi delle scarpe aperte d’estate perché sosteneva che “avevo delle belle dita”. Come dicevo, Ginevra aveva una personalità erotica che degenerava esponenzialmente con suo livello di eccitazione che, al suo apice, assumeva tratti un po’ sadomaso. Mi chiedeva di schiaffeggiarla, di morderla, di insultarla, un giorno mi chiese di metterle i piedi in faccia. Li leccò come una capra fa col sale mentre si masturbava furiosamente. Successe solo una volta. 5)Alessandra Nemmeno Alessandra mi mostrò mai un esplicito interesse, anche se spesso mi diceva che l’odore dei miei piedi le piaceva e che la faceva sentire “a casa”. cosa che trovavo estremamente in antitesi con il suo carattere. Alessandra infatti teneva molto, forse troppo, alla sua igiene personale, non parlo dei piedi ma in generale del fatto che non potevo avvicinarmi a lei se non si fosse fatta almeno una doccia un’ora prima. Alla lunga divenne un po’ frustrante per me che sono amante degli ...
    ... odori naturali sprigionati da una donna, soprattutto se eccitata. Non per un mio feticismo personale, quanto perché se l’attenzione all’igiene è una forma di rispetto per chi non si conosce, l’intimità si sostanzia anche nella condivisione degli odori, nel nostro essere umani e animali che sudano e talvolta puzzano. Parere personale. Le donne sono strane, lei era estremamente strana. 6)Paola Paola dimostrò immediatamente e senza vergognarsene un interesse per i piedi. Già da subito non perdeva occasione per toccarmeli, a volte annusarmeli scherzosamente come per capire se potessi stare al gioco in quella fantasia. Io ovviamente non ebbi alcuna remora a dirle che mi piacevano i piedi delle donne, che li trovavo altamente erotici e i piedi divennero parte quasi imprescindibile del nostro erotismo, tanto lei nei miei confronti quanto io nei suoi. Ci masturbavamo con i piedi, ce li leccavamo come preliminare e tante cose del genere. Ricordo una cosa che la fece eccitare molto, una volta misi la sigaretta tra il suo alluce e il secondo dito e la fumai così. 7)Noelle Tempo fa pubblicai su questo sito un racconto dal titolo “Di Noelle solo il ricordo”, basato su una storia vera, chiaramente un po’ romanzato, lo ammetto, anche se a grandi linee successe quello che ho provato ad arricchire di particolari. La cosa che più si discosta dalla realtà è che ci conoscemmo su un’app di incontri e non alla stazione. Lei poi dopo quell’unica notte, però, sparì davvero. E voi, cosa ne pensate? 
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