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Le disavventure di anna 9
Data: 19/10/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: masterlucio
... bocca…ehehehehe….” E Anna lo leccò e lo succhiava, e lo fece con tutti erano almeno una quarantina di persone tra femmine e maschi, quando fini di leccare e succhiare tutti i piedi ormai esausta la fecero mettere vicino al fuoco dicendo “ a cuccia, sta qua vicino e riposa ti aspetta qualcosa di molto pesante da sopportare” lei cosi fece si mise vicino al fuoco e si fermò…..poi buio e…….THE END…….. Come odiavo quella scritta, li volevo uccidere ma ormai eravamo solo due pupazzi e loro ci usavano come volevano, cosi scartai gli altri dvd, ma non li inserii ne tolsi quello di prima, non volevo pensare a cosa avrei visto, e cosi mi distesi e rimasi cosi fermo pensieroso, ma purtroppo non riuscivo a non pensare a lei, adesso dove era? Ancora con i rom? Oppure era con Mustafà? E se l’aveva nuovamente venduta per qualche giorno?.....che tormento la mia mente stavo perdendo la facoltà di pensare, mi sentivo malissimo che non riuscivo a non pensare, poi….presi una decisione, voglio vedere e cosi feci tolsi quel dvd e ne misi uno di quelli nuovi, chiusi gli occhi e…..play…… Questa volta cominciò con delle persone che costruivano una sorta di palafitta, erano quattro pali affondati nel terreno poi ne misero altri quattro in alto che manteneva la costruzione, uno al centro sul tetto e uno a quasi meta dell’altezza laterale, l’inquadratura era tutto per quella costruzione, guardavo ma non capivo a cosa potesse servire, fino a quando vidi che legarono un parancolo a quello al centro in ...
... alto e allora subito capii cosa volevano fare “ sicuramente legheranno Anna al centro con le braccia in alto” e i miei occhi si riempirono di lacrime, cosi misi stop e mi distesi sul letto cercando di non immaginare cosa stessero facendo.. Ma non riuscivo a stare cosi e ripresi la visione, dopo un po di tempo entrò il capo (almeno cosi sembrava) che con un sorriso a quarantadue denti con orgoglio portava Anna al guinzaglio facendola camminare carponi con la coda e gli avevano messo in testa una parrucca che portava laterale due orecchie come di una cane quelli da caccia, ogni tanto la tirava per farla camminare più veloce, fortunatamente gli avevano fatto indossare delle ginocchiere per non far sanguinare le ginocchia e alle mani dei guanti che guarda caso avevano la forma di una zampa di cane. Cosi li vidi entrare la portò al centro della struttura e la lasciò in consegna ad un altro che le staccò il guinzaglio e la fece alzare, poi fece scendere la corda che aveva due polsiere che legò ai polsi e poi tirando una corda (sapete come funziona un parancolo?) cominciò ad alzarle le mani e le braccia, la issò fino a qualche cm da terra, lasciandola li ferma, tutti erano intorno che la guardavano, Anna aveva gli occhi chiusi e la bocca aperta da un divaricatore (non me ne ero accorto), cosi la lasciarono per un po', qualche femmina si armò di rami di albero con tutte le foglie e qualche altra con frustini improvvisati, poi con un ghigno sulla bocca si misero intorno entrando nella ...