Io e mio cugino - Racconti Erotici

Io e mio cugino

Racconto riferito ad una storia raccontatami da un caro amico.

Avevo 14 anni, era il periodo che il cazzo era sempre in tiro nonostante le numerose seghe fatte pensando a donne nude e a fighe spalancate come quelle viste una volta su un giornale porno, trovato in camera di mio cugino di 17 anni.

Un giorno ero andato a trovare gli zii e mio cugino era fuori a fare una partita di pallone ed io, senza farmi vedere dai miei zii, entrai in camera sua con l'intenzione di guardare ancora foto hard dei suoi giornali. Ne trovai alcuni nascosti dietro ad un mobile e quello che mi sorprese era uno in cui vi erano uomini, con cazzi enormi, che si inculavano e si spompinavano. Su quelle pagine si notavano tracce gialle, come se qualcuno avesse riversato sperma su di esse. La cosa mi lascio un pò interdetto anche perchè, nonostante tutto, avevo il cazzo in tiro.

Non riuscivo ad immaginare due uomini che facessero sesso assieme e men che meno pensare di poter prendere in bocca un cazzo.

Dopo un oretta sento arrivare mio cugino e rimetto al loro posto le riviste, ma già nella mia testa iniziava a girare un idea per poter chiedergli il perchè di una rivista gay.

Era ora di cena e alla fine gli chiedo se ha voglia di fare una partita alla Play Station che aveva nella sua camera. Lui mi dice di andare ad accenderla che sarebbe arrivato subito...doveva andare in bagno.

Poco dopo arriva e gli dico che se gli andava potevamo scommettere qualcosa e chi avrebbe vinto la partita, ...

... poteva chiedere all'altro qualunque cosa...Lui mi guarda dubbioso ma accetta. Iniziamo una partita ad un gioco al quale sono quasi un campione e infatti, in poco tempo, riesco a batterlo. Lui allora mi guarda e mi chiede cosa avrei voluto domandargli. Lo guardo e, indicando il posto dove teneva i giornali porno, gli chiesi il perchè di una rivista gay. Lui diventa immediatamente rosso e mi dice che erano cazzi suoi..ma gli ricordo la scommessa allora lui mi dice che da un pò di tempo si sente attratto dagli uomini ma se lo avessi rivelato a qualcuno, mi avrebbe ucciso.

Gli dissi che non era mia intenzione dirlo a nessuno e, per farlo sentire meno imbarazzato, lo abbracciai.

Lui mi sorrise e mi chiese se poteva toccarmi il cazzo perchè non l'aveva mai fatto con nessuno e, visto che mi aveva rivelato le sue tendenze, voleva provare con me..se ero d'accordo.

Ero un pò in dubbio anche perchè non sapevo cosa dover fare e cosa aspettarmi da una cosa simile, ma era mio cugino, potevo fidarmi di lui e, senza dire nulla, mi abbassai i pantaloni e le mutande mettendo in mostra il mio cazzo e il mio culetto.

A lui iniziarono a brillare gli occhi, si inginocchiò davanti a me e iniziò a toccarlo delicatamente...era una sensazione bellissima avere una mano non tua che ti toccava ma non era finita lì..apri la bocca e lo spinse in fondo. Ero al settimo cielo...iniziavo a sentire il piacere salirmi dai testicoli finchè non esplosi nella sua bocca senza che lui si tirasse indietro. ...