1. Cosetta - Una storia vera.


    Data: 21/10/2020, Categorie: Sentimentali Autore: Dreamcore, Fonte: EroticiRacconti

    “Ogni mattina in Africa, come sorge il sole, una gazzella si sveglia e sa che dovrà correre più del leone o verrà uccisa. Ogni mattina in Africa, come sorge il sole, un leone si sveglia e sa che dovrà correre più della gazzella o morirà di fame…” Anni ’90. Anni della Milano da Bere. Gli anni 90 sono quel decennio schiacciato tra la fine degli anni leggeri e spensierati, gli 80, e la voglia, quasi frenetica, di scoprire il fantomatico 2000 protagonista di fantasie e fantascienza. Nel bel mezzo ci sono io, ancora 25enne, nel pieno della voglia di fare e di divertirsi. Settimana lavorativa intensa, poi finalmente il weekend con gli amici. Gli aperitivi si chiamavano happy hour e in provincia non erano ancora arrivati. Una vita intensa, passata giorno per giorno, settimana per settimana, mese per mese, anno per anno. Tutti i weekend una scusa per gite fuoriporta. Anni del governo Andreotti, anni dei primi vagiti della Lega Nord, allora Lega Lombarda. Si discuteva di politica fra gli amici, anche animatamente, ma a raffreddare gli animi e rendere di nuovo tutti amici ci pensava il grande calcio con le partite della domenica e di coppa, con grandi fiumi di birre gelate ad innaffiare le amicizie. Non ho mai avuto grandi legami con le donne, non perché fossi gay, ma semplicemente per timidezza o per altri interessi, come le auto sportive (del quale sono tutt’ora patito) od altro ancora. La cosa assurda che non era la prima volta che ragazze carine si avvicinavano, ma, a parte ...
    ... uscite in compagnia e qualche avventura erotica ogni tanto, nulla di più… …finché è arrivata lei. Di soppiatto, senza pretese, solo con amicizia, solo con la voglia di uscire, ed io uguale. Come ha fatto a rapirmi? Beh, semplice. Alta 1,79, quarta di seno (anche se non sembrava) e bla bla bla……tutte stronzate…. La cosa che mi ha rapito sono stati i suoi occhi, profondi come l’universo, lei era davvero dolcissima, tutte le altre in confronto a lei erano anonime, aveva davvero tutte le caratteristiche per diventare la donna della vita. Man mano che la frequentavo mi accorgevo che lei e lei sola era al centro della mia attenzione. Ho vissuto davvero un periodo a dir poco paradisiaco. Già progettavo per il futuro, già pianificavo (mai successo all’epoca). La sua famiglia era davvero fantastica. Mi faceva sentire a mio agio. Con lei non facevo sesso, facevo l’amore. I sabati e le domeniche passate non bastavano mai e con mio grande disappunto era già lunedì. Poi però ci ho pensato io (assieme alla gelosia di una sua amica) a rovinare tutto. Già, negli anni 90 ero molto più giovane, e soprattutto molto più stupido e soprattutto geloso. La stupidità mi ha portato a frequentare amicizie sbagliate e la gelosia mi ha fatto dare loro retta. La sorte ha voluto che nel periodo che ci siamo conosciuti lei avesse già prenotato una vacanza (da sola) a sharm el sheik. Nulla di strano in tutto ciò, se non fosse che un amico sbagliato (assieme alla sua amica) sfruttando la mia gelosia, mi avesse ...
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