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La scoperta di un adolescente parte ii (storia vera)
Data: 21/10/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: LionMaru1980
Gli incontri "piccanti" tra me e Nicola divennero via a via più frequenti. Dirò che erano divenuti più che mai una consuetudine. La vicinanza tra le nostre case ci consentiva di vederci spesso e quando la presenza dei suoi genitori in casa non ci permetteva di usare la loro camera da letto,utilizzavamo qualche espediente. La casa di Nicola era situata in campagna ed aveva un ampio appezzamento di terreno attorno,con un grande fienile situato a poche centinaia di metri dalla sua abitazione e che era diventato il nostro "nido". La cosa era piuttosto rischiosa perché la probabilità di venire scoperti era alta ma questo rendeva la situazione ancora più eccitante. Rifugiarti con il tuo compagno di giochi in un luogo appartato consapevoli di poter essere beccati da un momento all'altro dava ai nostri corpi di fanciulli una scarica di adrenalina incredibile. Per noi era come assaggiare un frutto proibito. Tuttavia la nostra giovinezza era condita da una buona dose di timidezza. La sensazione di giocare col sesso maschile era si gioiosa,ma allo stesso tempo ci impauriva. Per questo i nostri primi incontri erano fatti più che altro di languide carezze ai nostri membri o di struscii tra le nostre zone pelviche. La penombra del fienile aiutava a creare più atmosfera e a sentirci meno in imbarazzo. Addirittura non ci spogliavamo nemmeno del tutto: ci toglievamo gli slip ma ci lasciavamo addosso la t-shirt. Ricordo che non rimiravo nemmeno il suo pene mentre glielo sfioravo. Ma come ...
... accadeva spesso un giorno il mio giovane amante prese l'iniziativa. Mentre eravamo distesi l'uno accanto all'altro si tolse la maglietta,rimanendo completamente nudo. Era la prima volta che vedevo Nicola del tutto senza vestiti. "Guardalo" mi disse con voce quasi autoritaria,riferendosi al suo membro. Vidi il suo cazzo,duro,eretto,un glande pulsante e violaceo. Il suo corpo statuario,la sua pelle liscia si ergevano davanti a me. "E ora prendilo in bocca" continuò con tono calmo ed inflessibile. Non so cosa mi prese. Non gli risposi nulla. L'unica azione che feci fu quella di avvicinare la mia testa al suo bacino ed eseguire ciò che mi aveva detto di fare. Fu un gesto spontaneo,senza costrizioni.La sensazione di avere il cazzo in bocca era strana,ma piacevole. Non sapevo di preciso cosa fare ma evidentemente lo feci piuttosto bene: Nicola iniziò a mugolare di piacere. Cercai di ricordarmi i vari film porno visti con lui e provare ad agire di conseguenza. Glielo muovevo su e giù con la mano mentre la mia lingua scorreva dal tronco alla cappella. Eseguivo il movimento con dolcezza,senza fretta. Avevo scoperto che eseguire una fellatio mi piaceva e ancora più bello era poter dare piacere al mio partner. Iniziai a succhiarlo sempre più velocemente e ad afferrare con vigore i glutei di Nicola. "Si,così,non ti fermare" mi sussurrò con voce tremante dall'estasi. Nel mentre mi afferrava per la nuca e spingeva la mia testa sempre più giù. Ormai avevo perso ogni ...