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La decisione di George - 9° parte
Data: 23/10/2020, Categorie: Sensazioni Etero Dominazione / BDSM Gay / Bisex Altro, Autore: Naughty Bard
... lui era quello che aveva dato il 200 per cento, perché non riuscire, per lui, significava destino ben peggiore di perdere il lavoro.Doveva ammettere, però, che erano stati davvero bravi quei giovani. Insieme erano riusciti a finire un lavoro che normalmente avrebbe richiesto quasi due mesi. Un progetto. Un progetto audace e rischioso. Una scommessa, che grazie a cielo l�aveva visto trionfante. Ancora non ci credeva di aver avuto le palle per farlo.Aveva convinto un gruppo di dieci miliardari russi ad investire nella costruzione di venti regge per divi, star e simili tra Los Angeles e Newport. Costo di vendita 100 milioni l�una, per un totale di due miliardi di dollari di introiti. Guadagno netto per la compagnia oltre 200 milioni. Era in assoluto la commessa più grande che l�azienda avesse mai preso, nonché una sfida notevole, visto che i tempi erano piuttosto brevi e le costruzioni dovevano essere realizzate in maniera ineccepibile. In più non c�era sicurezza che sarebbero state vendute tutte. Ma questo non era un problema suo, ormai, perché lo scoglio grosso l�aveva superato. Trovare i soldi. Convincerli che era la cosa migliore da fare. I contratti erano firmati, non si tornava indietro, gli investitori avrebbero investito, il che significava che lui avrebbe potuto continuare a vedere Aaron. Quest�affare avrebbe ampiamente pagato sia per le auto che per l�aumento di stipendio di Miguel e Derek. Era riuscito in qualcosa d�impensabile e l�unico motivo per cui l�aveva fatto ...
... era� Aaron.Nell�istante in cui il ragazzo gli aveva detto che non l�avrebbe più rivisto se non fosse riuscito a rimborsargli il denaro speso per viziare i suoi amici, a George si erano accesi tutti i neuroni e le sinapsi avevano cominciato ad esplodere facendogli venire in mente una sequela infinita di buone idee e una lucidità che non aveva da quand�era un ragazzino smanioso di farsi valere. Neanche sotto cocaina, cazzo!Mise i documenti in cassaforte, dopodiché si sdraiò sul divano, sfibrato e svigorito, completamente privo di qualunque forza. E mentre gli occhi gli si chiudevano, su quel viso emaciato e sfatto, il sorriso folle sulle labbra saltava agli occhi, raccapricciante. Avrebbe potuto continuare a servirlo, era talmente fiero di sé stesso che non riusciva a descriverlo a parole. Che gioia� Pura, purissima gioia.26 Febbraio�Non ti fermare, continua a scendere� la voce bella a sicura di Blake era qualcosa a cui, francamente, pareva un vero peccato disubbidire. Mike aveva la bocca all�altezza delle ginocchia del ragazzo e lo stava ricoprendo di baci mentre lui se ne stava seduto sul divano in boxer, bello come un dio. In molte cose era così simile ad Aaron e forse era proprio per questo che Mike si era gettato in questa� �relazione�� qualunque cosa fosse, con entusiasmo. E aveva funzionato. Tutte le energie mentali sprecate per l�ossessiva, quanto necessariamente segreta, ammirazione che provava per il cugino, erano ora felicemente dirette verso Blake.Mike guardò l�adone ...