1. Il venditore ambulante 5 - confessioni - iii


    Data: 24/10/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: Soundserio

    ... talmente pazzesca che non potetti fare altro che prenderlo per mano sino a farlo schizzare sul portone, lo so, sono davvero una gran maiala. Soddisfatto dal servizietto mattutino quel pomeriggio lo trascorsi in compagnia di Marta a raccontare la settimana e giocare con la Xbox, era davvero una bomba sexy, sensuale come non mai, allo stesso tempo era un maschiaccio, infatti ci trovammo bene da sempre –“Quindi Mauro è un gran scopatore?”- tra una sessione di gioco e l’altra –“Cavolo se ci sa fare, è un ottimo trombatore”- , -“Ma dai? Sul serio?”- , -“Credimi Gabriele, mai nessun uomo mi ha mai fatta godere cosi tanto”- , -“Ma è ben messo?”- , -“Ma non è che vuoi portartelo a letto??”- , -“Io? Ma dai, oh Dio se me lo chiede glielo do, ma non te lo rubo tranquilla”- , -“Sei il solito, comunque è ben messo e lo sa utilizzare ottimamente!”- rispose soddisfatta di quel treno che puntualmente prendeva –“E dimmi un po’ invece.. Marco è ben messo?”- , -“Puoi giurarci, il cazzo più grande che abbia mai visto”- , -“Dai spara”- tutta curiosa –“Fuori dalla norma, ventitré centimetri di puro divertimento”- , -“Scherzi?”- , -“No, una goduria!”- , -“Sei sicuro che oltre quel pompino non ci sia stato dell’altro?”- , –“Perché?”- domandai perplesso dall’interrogativo –“Cosi per sapere, magari ti eri preso una cotta. Ti ho visto star male”- esitai un secondo, ma giunse il momento di confessare. Iniziai ad aprirmi totalmente e parola dopo parola le raccontai un po’ cosa accadde veramente, ...
    ... ascoltò l’intera storia a bocca aperta, ovviamente non sputtanai Bachisio, lo tenni fuori dal racconto –“Non ci credo! Non ci credo!”- rimase incredula da tutta la storia –“Ma è gay?”- , -“No, cioè non lo so.. so solo che ci piacciamo, tra noi c’è una grande attrazione”- , -“No, impossibile. Ma come cazzo hai fatto a prendere ventitré centimetri su per il culo? Sei spanato amico!”- , -“Quasi”- ridemmo in coro –“Senti mi è venuta in mente un’idea”- , -“Dimmi”- , –“So per certo che Raffaella è rientrata dai suoi perché Mauro stasera è a cena da lui”- , -“Ah.. e non potevi dirlo prima?”- , -“Che cazzo ne sapevo, sei te che mi hai raccontato solo ora di tutta la vostra tresca”- , -“Dimmi dimmi”- , -“Che ne dici di autoinvitarci?”- , -“Ma sei pazza? Non potrei mai, poi lui è stato chiaro, non devo farmi sentire!”- , -“Tranquillo, ci penso io”- prese il telefono alla mano e compose il numero di Mauro:
    
    –“Ciao Mà, senti ma stasera dopo l’allenamento hai ancora la cena con Marco?”- mise il vivavoce
    
    –“Si, perché?”-
    
    -“Mi sono liberata, ti andrebbe se ci vediamo? Magari facciamo la cena a casa da me e invitiamo pure lui.. ho voglia di vederti”-
    
    -“Mmmmh vediamo, chiedo a Marco e poi ti faccio sapere”-
    
    -“Ok”- e si concluse la telefonata.
    
    -“Sei la solita pazza”- esordii stupito dalla sua intraprendenza –“Ora amico incrocia le dita, speriamo il tuo trombaventitrè non rovini il piano! Per un amico questo ed altro”- , -“Il mio che?”- , -“Il tuo trombaventitrè, mi piace chiamarlo ...