1. Mio figlio - 6 - L'amore con mio figlio nel letto coniugale


    Data: 25/10/2020, Categorie: Incesti Autore: Una madre

    Naturalmente,io già conoscevo quella posizione per averne parlato tante volte coi miei amici e poi non era difficile anche se internet era agli albori,trovarne in rete come usa dire oggi. Il fatto però che a propormelo per la prima volta fosse stato proprio mia madre mi aveva alquanto colpito e se non fossi stato ancora in quello stato sospeso tra il sogno e la realtà,non so se avrei accettato. La realtà comunque,quella vera,era che mi trovavo abbracciato a mia madre nella posizione del 69 e mentre lei mi succhiava l'asta turgida oltre misura,io aveva la testa tra le sue cosce e la bocca sulla sua fica dalla quale,insieme ai suoi umori,potevo sentire il profumo ed il sapore del mio sperma. A mente fredda,avrei potuto vomitare in quella circostanza invece,leccavo con gusto libidinoso mentre sentivo le labbra di mia madre scivolare sul mio cazzo e le sue dita strizzarmi i testicoli e vellicare il mio inviolato e inviolabile forellino anale. Impossibile descrivere la goduria che pervadeva il mio corpo e la mia mente in quel momento. Il mio piacere era accentuato poi dal fatto che avendo già goduto tra le labbra di mia madre ed essermi anche scaricato dentro di lei,potevo contare su una maggiore resistenza e potevo dunque controllarmi e spalmare il mio estenuante piacere pregustando l'attimo in cui mi sarei sciolto godendo senza freni dentro di lei. Mia madre al contrario,si era già lasciata andare a due violenti orgasmi prima di cambiare postura ed allargare le gambe ...
    ... invitandomi a salirle sopra. -Voglio aprirmi tutta per te amore.- Mi aveva detto mentre allargava le cosce offrendomi la sua luccicante vulva grondante della mia saliva,dei suoi abbondanti umori e dei residui del mio seme. Poi,dopo avermi accompagnato con le sue stesse mani a varcare la soglia delle grandi labbra,aveva sollevato le gambe e dopo averle appoggiate sulle mie spalle mi aveva detto: -Amore....sollevami il bacino con le mani sotto i glutei e affonda in me per quanto puoi....ti voglio sentire tutto dentro e voglio essere frustata dai tuoi testicoli sulle natiche...- In quella postura potevo vedere la fica di mia madre completamente aperta mentre il mio cazzo le scivolava dentro come se ne venisse risucchiato sino al contatto del più profondo di se. Avevo la sensazione di trapassarle lo stomaco per giungere sino al cuore di cui percepivo i battiti insieme alle contrazioni dei suoi muscoli uterini. Il fatto poi di tenerla da sotto i glutei,oltre che agevolare le mie spinte pelviche,mi faceva sentire come se avessi il dominio completo di quel corpo oscenamente offerto alla incestuosa profanazione del suo stesso figlio. Mi apparteneva completamente mia madre e potevo montarla a mio piacimento passando da affondi leggeri e delicate a spinte più profonde e violente. In alcuni momenti,credevo davvero di essere io il padrone della situazione e se non fosse stato per la voce,le grida,le incitazioni,gli ordini che lei mi conferiva riportandomi alla realtà,mi sarei comportato come il ...
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