Quella "santarellina" della mia amica - Racconti Erotici

Quella "santarellina" della mia amica

Sonia, (nome di fantasia) è una mia amica da ormai 5 anni ed è sempre stata una di quelle che, guai a parlargli di scopate, interrompeva il discorso e incazzata andava via.

Insomma la tipica "vergine" mentale.

Un giorno eravamo io mia moglie e lei in montagna e ad un tratto, mettendo un piede in fallo, è caduta procurandosi una distorsione alla caviglia. Purtroppo, per arrivare alla macchina dalla baita, dove avevamo passato il week end, vi era oltre un kilometro. Mia moglie il giorno successivo sarebbe dovuta andare al lavoro mentre io avevo preso una settimana di ferie.

Mia moglie mi dice che lei sarebbe dovuta andare via per non perdere la giornata di lavoro dicendomi di restare con Sonia in quanto il giorno successivo avrebbe mandato dei paramedici per trasportarla a valle.

Ero veramente incazzato, restare con Sonia una notte intera era come dormire in una chiesa. Non si sarebbe arrivati a nulla.

Provvedo a preparare la cena e poi l'aiuto ad andare in bagno e, al termine dei bisogni mi chiama e si fa accompagnare in camera.

Mi dice di passargli il pigiama così poi sarebbe riuscita a spogliarsi da sola.

Gli auguro la buona notte e quindi, dopo aver chiuso la porta della camera, vado a farmi una doccia.

Esco dal bagno in accappatoio e sento un rumore, come di un motorino elettrico, provenire dalla camera di Sonia. Penso tra me...ma a quest'ora si mette a depilare le gambe? Mi chino e guardo dal buco della serratura e ciò che vedo mi lascia senza ...

... fiato.

Sonia a gambe aperte con un vibratore infilato nella figa! Non posso resistere. Entro in camera fingendo di chiedergli se avesse bisogno di qualcos'altro prima che andassi a dormire e lei, spalancando gli occhi si sfila immediatamente il vibratore sperando di non essere stata vista.

A quel punto mi avvicino e gli dico che, visto che siamo soli, invece di usare un sostituto del cazzo, avrebbe potuto usarne uno vero e le accarezzo le gambe salendo verso la vagina.

Lei mi dice che sono un pazzo ... che siamo amici... che facciamo un torto a mia moglie ma intanto non chiude le gambe. Mi tolgo l'accappatoio e salgo sul letto buttandomi con la bocca tra le sue gambe. Inizia a sospirare e a gemere sempre di più.

Mi alzo e le indirizzo il cazzo in bocca. Inizia a farmi un pompino magistrale facendomi quasi arrivare. Mi svilo e alzandogli le gambe inizio a penetrarla. Accelero sempre di più... stantuffo sempre più forte finchè inizia ad urlare che sta venendo e che non ha mai avuto mai un orgasmo così forte. Intanto io ancora non sono venuto ed inizio a leccargli l'ano. La sento irrigidirsi e mi dice che li è vergine. Mi alzo e vado in cucina a prendere del burro e con le dita inizio a lubrificarla per bene. Mi prega di fare piano perchè proprio nulla è mai entrato li. Inizio a spingere e la cappella si fa lentamente strada . Supera l'anello e lei lancia un piccolo urlo. La faccio rilassare e poi continuo a spingere e piano piano arrivo in fondo. Lei si lamenta e mi ...