La seconda prima volta
Data: 10/12/2017,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: pablito, Fonte: RaccontiMilu
... collo, il petto, la pancia. Gli imbocco di nuovo il cazzo ma a questo punto non resisto e glielo chiedo.�Inculami�.Non è molto convinto ma a me basta quel minimo assenso per prendere un altro profilattico.Non l'ho mai preso, sono titubante, ho un po' di paura. Mi insalivo bene il buco e poi anche il cazzo coperto dal preservativo. Poi mi decido, mi sento pronto, è il momento.Salgo a cavalcioni su di lui, gli prendo il cazzo, lo punto al mio culo ed inizio a spingere. Avevo paura del dolore ma non ce n'è stato, sono sceso piano piano, ho sentito la cappella farsi strada, allargare la mia rosellina ed entrare dentro. Piano, senza fretta, assaporando ogni momento della mia deflorazione. Ero io a gestire il gioco, ero io a decidere i tempi. Spingo ancora, lo sento entrare, stranamente sento premere sulla pancia. Cerco di evitare ogni dolore e lascio spazio solo al piacere, lo faccio entrare piano piano tutto dentro...Metto una mano dietro, voglio sentire se davvero è entrato tutto e sì, fuori sono rimaste solo le palle.Aspetto un po', con il cazzo tutto piantato nel culo. La sensazione è quella di essere pieno e mi piace.Appena sento che il momento è arrivato inizio un lento movimento, mi scopo da solo, lo faccio entrare ed uscire un po', poi un po' di più, poi sempre di più...Iniziamo a scopare con vigore, ci sincronizziamo e alle mie spinte verso ...
... il basso lui aggiunge le sue verso l'alto. Quando si sente sicuro inizia lui a guidare il gioco e mi scopa come meglio crede.Meno male era passivo...Mi sposta, mi gira, mi scopa a pancia sotto, a pecorina, di fianco...Ha una resistenza incredibile, mi riduce allo stremo, mi scopa di continuo e io me la godo.Poi mi rimette pancia sotto, mi blocca per i polsi, inizia dei movimenti profondi, io avverto anche un po' dolore ma mi piace. Lui aumenta il ritmo, il rumore del letto e delle sue palle che sbattono su di me maschera anche i nostri gemiti, siamo fradici di sudore, io comincio a non farcela più, voglio che venga, che mi sborri nel culo e lui sembra sentirmi. Gli ultimi colpi, violenti, gli spasimi, l'ultimo affondo ed ecco che sento il suo orgasmo, il preservativo che si gonfia e si riempie, lui che crolla sfinito su di me.Il culo un po' dolorante, il fiato corto, la pelle completamene bagnata di sudore.Mi sento appagato.Finalmente sono riuscito a farmi fare il culo. Ed è stata una gran scopata...ci vuole un po' perché riusciamo a riprenderci, siamo sfiniti, non riusciamo a riprendere fiato.Poco dopo ancora baci, ancora carezze, poi è tardissimo, devo tornare a casa.Non l'ho più rivisto, lui cercava un amore, io solo del sesso, un'amicizia al massimo. Non mi sono più fatto vivo, il rischio di ferirlo era troppo alto. Ma mi è dispiaciuto, fu una serata stupenda...