Ingenue malizie.... - Racconti Erotici

Ingenue malizie....

... sorrisi e misi una mano tra le sue gambe accarezzando l'interno coscia, lei ridacchiò e fece girare jessica...Mi si raggelò il sangue, il suo sguardo era molto cambiato e mi squadrava, sorrise a ste nel buio e si mise un pelo più in alto...Lo stoccaciamento durò poco, e credetemi, fu molto banale, visto che dopo 1 ora e mezza si ri addormentò sulla mia spalla, e dopo poco jessica scivolò al mio fianco.Io la guardai e mormorai:''Si è ri appisolata, ci tocca sopportarci Avatar, visto che anna e di nuovo sgattaiolata via''''bhè mi metto qui dove te''Si sedette accanto a me, sotto la coperta mia e di stefy, e decisi di osare, e allungai una mano sulle sue gambeTutta rossa, si girò verso di me borbottando qualcosa:''ma sei matto, cosa fai''''Mi stavi toccando prima, non ricordi?''''mi avete eccitato, era bello vedervi''''Sei sicura? vuoi altro?''lei si morse il labbro, sospirò e stette zitta...Cominciai spostando la coperta su stefy, e scoprendola.... Poi cominciai ad accarezzarla sulle cosce, lei adorava queste cose e nel sonno si posizionò comoda e si lasciò toccare...piano piano, fino ad arrivare a toccarla sulla sua patatina, la sentì irrigidirsi e leggermente sussultare, e sentì jessica muoversi al mio fianco, ma non la degnai di uno sguardo, anzi mi feci un pelo indietro e la lascia guardare mentre stefania si muoveva sotto un petting molto dolce ed erotico, che accarezzava il suo clittoride sopra i jeans, abbastanza da farla sciogliere.QUando mi girai jessica era immobile, ...

... e fissava la mia mano:''Mi aspettavo altro, che ti toccassi, o altro'' Dio ma da dove mi uscivano quelle parole...''a dire il vero, mi vergogno, e non amo far da sola''Era rossa e appariva ingenua, come una che ha fatto la cazzata e non sapeva come uscirne...''Allora scopriamo se ami le cose che dicevi prima''''Ma tu sei fid....'' Non finì la frase, perchè misi una mano sulla sua parte più intima e la mossi piano su e giù.Lei mi prese i polso con forza, e io continuai.....cedette e girò lo sguardo, mentre stefania presa dal godimento si piegò e si girò...Era venuta, ed egoisticamente si girò come sempre...mi girai e fissai jessica, e mentre lo facevo continuavo a procurarle piacere, sempre più e più, finchè non si irrigidì e decisi di toccare quei seni che tanto desideravo, oddio quante volte li ho sognati, dio come erano sodi...Lei si agitava e mi toglieva, con poca convinzioni le mani, finchè sentendo il pantalone umido decisi di andare oltreMisi la mano dentro i pantaloni, e lei si blocco, era totalmente umida, e colava senza sosta...La penetrai con un dito e la guardai fisso negli occhi gemere di piacere, era in estasi e io più di lei, ma continuai, volevo vederla impazzire...Erano balle, non era vero che era abituata a queste cose, fremeva tantissimo e controllava a stento i brividi mentre la toccavo..Non era vergine, ma nemmeno navigata come diceva, e fu allora che mi ricordai la sua battuta sui pompini, dovevo sapere se era vero...Estrassi la mano, e le feci leccare i ...