1. Elisa: la sua prima volta anale con Rocco


    Data: 10/12/2017, Categorie: Etero Autore: 1948

    ... suo petto in modo da poter apprezzarne il caldo e poter strizzarle le tette e accarezzare facilmente la figa. Il cazzo si era irrigidito e lo ha messo tra le gambe per farlo arrivare sul davanti all’imboccatura della vagina. Lei stringeva le gambe per sentirlo e lui la baciava sul collo insalivandola poi l’ha presa in braccio adagiandola sul letto. Elisa si è stesa sensualmente mettendo in mostra delle belle tette e la figa sormontata da un triangolo di peli pubici neri ben corti con il vertice che indicava il clitoride.Rocco non aveva mai fatto caso alle grandi labbra che non erano lisce, come in molte donne, ma frastagliate, ondulate; sembravano le valve di una conchiglia. Rocco si è inginocchiato per baciarle, prenderle tra le labbra e succhiarle, tirarle.Elisa ha spalancato le gambe muovendo anche in modo sensuale l’addome e ad ogni succhiata inarcava il ventre.Non era ancora il momento per chiavarla. Tutti e due ascoltavano i rumori che provenivano dal bagno dove c’era Nicole.Rocco era eccitato dalla situazione che lo vedeva con la figlia della sua compagna a fare sesso ed aveva anche fretta per non essere scoperto.Lui scaldarla bene ed ha cercato e succhiato il clito. Lei si dimenava e non contento le ha infilato due dita nella figa per sditalinarla. Elisa si dimenava ed il respiro le si è fatto affannoso e ad un tratto incurante che la sentisse la madre emise un urlo soffocato “Vengo Rocco, vengooo!! Godo , godooo!!“E’ stato un urlo liberatorio.Lui le chiese “Lo ...
    ... vuoi dentro?” E lei ha mosso la bocca senza riuscire a parlare ma poi riprendedosi “Sìì Rocco, sto morendo di voglia di averti dentro di me. Ti voglio sempre, sei mio fin dal primo bacio che mi hai dato“A Rocco non restò che appoggiare il glande tra le grandi labbra che erano ben lubrificate ma Elisa, ingorda, con un movimento rapido del bacino se lo ha infilato in figa sbarrando occhi.E’ rimasta immobile un momento, poi ha iniziato a muoversi “Ohhh Rocco! Sono in paradiso! Lasciamelo gustare un momento!“ ed usando i muscoli vaginali lo stringeva.Rocco ha atteso che lei si godesse il cazzo e poi lui non resistendo ulteriormente ha piegato le ginocchia e è entrato mettendolo al caldo fino ai testicoli.Lui si gustava Elisa montandola e possedendola tutta fiino a far arrivare il suo cazzo fino all’utero alternando infilate lente e veloci.Quando i testicoli erano contro il suo perineo spingeva con tutte le forze, mugolando. Anche lei si dimenava spingendo come un’indemoniata.Lui ha sentito il caldo ed il profumo dei suoi umori vaginali che lo hanno eccitato ancor di più ed ha continuato a montarla come una furia.“Vengo Rocco , vengooo! Che belloo! Sto godendolo ancora, ancoraaa!!“Quelle parole l o hanno incitato a chiavarla con maggior passione.“Dai Rocco chiavami ancora! Spingi, spingiii! Vengoo, dai spingi Vengooo , ancora , ancoraa!!“ era l’urlo strozzato e liberatorio di Elisa ma Rocco doveva ancora venire ed ho continuato a scoparla senza tregua. Le disse “Una figa va sempre ...