1. Punizione: non puoi venire


    Data: 26/08/2017, Categorie: Lesbo Dominazione / BDSM Autore: EmmaS, Fonte: RaccontiMilu

    ... frattempo mi ha tirato giù le mutandine, e mi sta sfiorando il sesso. "Ok, sono abbastanza lubrificate" dice in tono dolce, e me le toglie dalla bocca..." Ricordati, Emma, NON puoi venire" questa volta il Suo tono è più sul divertito.Piano piano inizia a giocare con le palline, a farmele entrare, delicatamente, facendomele sentire bene; quando sono dentro entrambe, inizia a muoverle avanti e indietro...sempre con movimenti lenti. Dopo poco inizio a fare gemiti di apprezzamento, a quel punto mi chiede " Ti piace, Emma?" e io "mmmh si...Signora" con tono divertito mi dice "Bene...sono contenta...ma ricorda la tua punizione..."Subito dopo "apri la bocca!" obbedisco...e già, ho intuito di cosa si tratta. Infatti è proprio la collanina anale, quella che sto lubrificando in questo momento...intanto Lei continua a muovere le paline. " Direi che l' hai lubrificata abbastanza" e così dicendo, mi sfila la collanina. Infatti, come volevasi dimostrare, la collanina è entrata senza troppa fatica. "Sei proprio una maialina, Emma" "si...la Sua, mia Signora...". Ora, inizia a muovere entrambe le cordicelle...sempre piano, delicatamente, ma in modo efficace. Di li a poco inizio ad ansimare, e anche Lei...Mi devo trattenere, non posso venire...ma avere quelle due cose dentro che si muovono, e sentire Lei che si sta eccitando, mette a dura prova la mia concentrazione, senza contare il fatto che sono a pancia in giù sulle Sue ginocchia, come una bambina cattiva; e sono bendata.Continua a ...
    ... muovere sia le palline che la collana...e man mano che aumenta la velocità, aumenta anche la Sua eccitazione, e di conseguenza (purtroppo per me) anche la mia. Non so per quanto ancora potrò resistere...Ora ha lasciato le palline e si sta toccando, sento muovere il bacino sotto di me...mi ordina di mettermi a pecorina, in modo da alzarmi da Lei e lasciarle lo spazio per toccarsi...ormai è vicino all' orgasmo, e anche io...mi sto trattenendo, mi sto imponendo di non venire, non posso disubbidire ancora...Poi, finalmente, viene, molla la collanina e si stende sul letto, ha bisogno di riprendersi. Io nel frattempo, sono ancora lì, a pecorina, sul bordo del letto, con la collanina e le palline ancora infilate, in attesa dei Suoi ordini.C' è un attimo di silenzio, poi dice, con tono severo "Ora, vado a darmi una pulita, quando torno, ti toglierò i giochi...adesso ti tolgo la benda, e voglio che tu vada a metterti in posizione sul tappeto, e che mi aspetti li, chiaro?!" "Si, Signora" "Bene."E così faccio...mi vado a mettere in ginocchio con la schiena dritta e lo sguardo basso, le mani sulle cosce, e aspetto il Suo ritorno.Sento l' acqua del bidè scorrere...l' attesa mi distrugge, e Lei lo sa, l' ha fatto apposta... la mia punizione non è ancora finita...devo riuscire a resistere quando mi toglierà i giochi...non devo assolutamente venire!L' acqua non scorre più, vuol dire che sta per tornare...Entra, e sento il Suo sguardo su di me, mi sta scrutando..."Guardami!" io obbedisco, e ...