1. Perso il pullman


    Data: 06/11/2020, Categorie: Feticismo Autore: Lawrence, Fonte: EroticiRacconti

    Era una tranquilla e quotidiana giornata universitaria, io e la mia amica Francesca dovevamo tornare a casa, con lo stesso pullman. Uscimmo da scuola e ci dirigemmo verso la fermata, scoprendo che il pullman era già partito e che lo avevamo perso. Lei si agitò per un attimo, ma io la rassicurai che non c'era da preoccuparsi, che avremo chiamato i nostri genitori che ci avrebbero preso. Francesca quando la guardavo mi si drizzava a manetta però non potevo dirglielo perché lei è la ragazza del mio migliore amico: Zohan. Francesca è una ragazza con i capelli castani tinti di giallo e ha gli occhi grandi e delle labbra da bocchinara. Io solitamente quando vado in pullman con lei, Francesca mette lo zaino per terra e ci appoggia i piedi sopra e avvolte li stende sulle mie gambe e quasi mi massaggiano il cazzo. Mentre eravamo alla fermata sulla panchina mi appoggiò i piedi sul cazzo, io non feci finta di niente mentre arrossivo. Lei a quel punto si rialzò e venne piano vicino a me e mi disse se volevo divertirmi un po'. Io subito rifiutai ma lei mi prese e mi portò in un bagno pubblico dove ci chiudemmo. Quando eravamo dentro non dimmo niente e lei cominciò a togliersi le scarpe e le calze e mi disse che voleva provare a fare una sega con i piedi e che le servivo io per esercitarsi. Io non feci in tempo di rispondere che mi abbassò i pantaloni e le mutande che lo prese in bocca. Io in quel momento non seppi cosa fare e mi appoggiai a terra mentre lei lo succhiava. A un certo punto mi porse i piedi e mi disse se li volevo, io a quel punto dissi esclamando di Si! E cominciò a fare una lenta sega con i piedi, quei piedi sudati che mi segavano il mio cazzo. Quando venni lei velocemente lo prese in bocca e cominciò a ingoiarlo per non sporcare. A un tratto suonò il suo telefono e rispose, era sua nonna che la aspettava. A quel punto disse di stare dentro e che sarei dovuto uscire solo dopo che lei se ne fosse andata. Cosi se ne andò però la cosa non finì li'!
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