2. Risveglio - Racconti Erotici

2. Risveglio

Quando mi sono svegliata per un attimo mi sono chiesta dove fossi. Poi ho visto Luca che dormiva e un’emozione si è impossessata di tutta me stessa. Ho rivisto come un film la notte precedente. La doccia… l’asciugamano cha cade… il primo bacio… lui che mi viene dentro… e la voglia di essere ancora sua tutte le volte che vorrà. Ci siamo addormentati che era quasi l’alba e voglio lasciarlo dormire. La sveglia segna le due del pomeriggio e fa caldo. Mi alzo per andare a fare pipì. Apro qualche armadietto per fare colazione. Trovo dei biscotti e ne mangio un paio. Poi torno sul letto. Luca dorme a pancia in giù. Guardo la sua schiena forte, il suo sedere, le sue gambe. Non posso crederci di aver fatto l’amore con lui. Vorrei svegliarlo per farci ancora l’amore. Ripenso alle sue parole “… se anche tu lo varrai”. Certo che lo voglio. Ti voglio adesso Luca. Mi tocco un seno e mi accorgo di avere i capezzoli ritti dall’eccitazione. Mi stendo e mi accarezzo i seni. Chiudo gli occhi e penso che siano le sue le mani che mi accarezzano. Scendo tra le cosce. Sono già discretamente bagnata. Ok diciamola tutta… sono fradicia! Ho una voglia pazzesca ed inizio a masturbarmi. Mi penetro con due dita pensando che sia il suo cazzo a farlo. Ogni tanto mi masturbo e di solito mi piace molto ma questa volta è diverso. Mi sto masturbando per lui. Gioco con il mio clitoride sognando la sua lingua. Mi lecco le labbra e sento il respiro pesante. Sto andando a grandi passi verso l’orgasmo poi… Apro gli ...

... occhi e Luca mi sta guardando. Non mi sono accorta che si è svegliato. E’ steso al mio fianco con il cazzo tra le mani. Si sta facendo una sega guardandomi mentre mi masturbo. Mi sorride. “Buongiorno piccolina. Lo sai che sei terribilmente eccitante? Non vorrai mica smettere. Sei bellissima e mi piace da morire vederti mentre ti masturbi. A chi stavi pensando?” Se per un attimo mi sono vergognata di essere stata beccata, mi rilasso. Mentre mi parlava non ha smesso un attimo di menarselo. Riprendo a masturbarmi davanti a lui. Comincia a piacermi questo gioco. “Pensavo a te. A quello che abbiamo fatto ieri sera. E alla prossima volta che lo faremo.” Mi guarda fisso negli occhi. Distolgo lo sguardo e mi penetro. Mi scopo come mai ho fatto prima. Voglio farlo eccitare. Voglio farmi desiderare. Mi giro sulla pancia e alzo il sedere mentre da sotto continuo a masturbarmi. Il viso è coperto dai capelli ed ansimo. Lui ha lo sguardo fisso sul mio corpo che freme di piacere mentre continua la sua sega sempre più veloce. Sto quasi per venire. Mi sfrego il clitoride con la mano aperta e finalmente raggiungo l’orgasmo. Luca mugola e faccio appena in tempo vederlo mentre sborra sulla sua pancia. Diversi fiotti bianchi escono dalla punta del suo cazzo. Resta disteso con il cazzo che si ammoscia un po’. Mi siedo sul letto e tiro in dietro i capelli. Mi stendo al suo fianco e lo bacio sulla bocca. “Sei stupenda piccolina. Mi ha fatto venire senza nemmeno sfiorarti. Sei molto erotica quando ti ...