L’intenzione di riempirmi di te
Data: 09/11/2020,
Categorie:
Trans
Sensazioni
Autore: Idraulico1999
Per narrare questo pezzo, come fonte ispirativa utilizzo all�interno del racconto alcune strofe del brano musicale �Due� cantato da Raf, poiché calza davvero a pennello per esporre in modo adeguato, confacente e corrispondente il contenuto della storia d�una graditissima persona che ho svisceratamente amato in tutte le sue sfumature, belle e meno belle che fossero. Al diavolo le convenzioni, la prassi, i pregiudizi e le usanze: al cuore non si comanda, perché questo è vero.�Dove sei? Come stai?�. E� veramente complicato e macchinoso, talvolta a tratti è pure contorto e difficile, sì, lo so bene, ciononostante lo sai anche tu. Già, a ben vedere, invero non ho mai pensato che fosse agevole né facile, al disopra di tutto non ho mai amato le cose semplici, viceversa quelle chiare, dirette e trasparenti invece sì, ma quelle elementari, lineari e rudimentali no. Troppe ombre intessono lo schema elaborando e perfezionando la trama della mia anima perché tutto ciò sia possibile, troppi strati di dolore e di piacere così saldamente sfumati e accatastati immancabilmente l�uno nell�altro. Sai una cosa? Individuare e riconoscere sarebbe impossibile e perfino inutile, in quanto apparirebbe una gran perdita di tempo e poi io vivo nel presente poiché colgo l�attimo. Io non coltivo rimorsi né mantengo rimpianti, giacché vivo tirando avanti il più possibile in armonia e in coesione, così come una piccola equilibrista sul filo senza la rete di protezione al di sotto.�Fermo al ...
... rosso d�un semaforo, sei tu che cerco nella gente, a piedi in taxi o dentro gli autobus tra un clacson dopo l�altro e chissà� - come cita il cantante Raf all�interno del suo brano intitolato �Due�.Questo è il rischio, l�adrenalina determinata dal mettersi in gioco che m�attrae, poi puntare su d�uno sguardo, apprendendo per scoprire se ciò che vi hai letto corrisponde. E� interessante intrecciare trame seducenti, cercarsi nel caos della città, trovarsi, prendersi fino a restare senza fiato, vomitare lacrime e passione, mescolarsi, ferirsi, divorarsi e cullarsi a lungo, dopo cominciare nuovamente e poi di nuovo come i naufraghi in un mare di porpora cangiante.Frattanto nel brano �Due� Raf incalza proseguendo: �Dove sei? Come stai? Non ci sei, ma dove vai? Io sono qui come te, con questa paura d�amare. Io cambierò solamente se ti trasformerai, perché noi siamo due lottatori, due reduci, direi avversari indubbiamente da sempre�.Noi abbiamo persino imparato a non attaccare più per primi, perché ormai sappiamo attendere l�avversario, quella cervellotica e complicata arte della guerra con le strategie contrapposte per la vittoria, peraltro persino la sconfitta ormai non è che una possibilità. Il senso è la lotta, il piacere è lo scontro, quell�incontro violento d�anime e di corpi, come ombre luminose e sfavillanti nell�alba d�un nuovo giorno. Raf che nel testo della canzone prosegue:�Due canzoni d�amore comunque io e te con le stesse parole seduti in un ...