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251 - Nell'ufficio di Alberto
Data: 11/11/2020, Categorie: Masturbazione Autore: sardo84, Fonte: xHamster
... sotto di esse, le sollevano e le schiacciano quando le dita afferrano la morbida carne.A quella mano viene in soccorso anche quella che accarezzava Alberto ed entrambe scendono alla vita afferrando l'orlo del maglioncino che Vania indossava per sollevarlo fino a sfilarlo dalla testa.Alberto apre la bocca ma è si capisce che mormora un'espressione colorita che indica che è ancora vivo. Lui è lì paralizzato perché non si aspettava questi sviluppi dalla sua cliente e attratto irresistibilmente continua a fissare le tette floride costrette in una balconette di pizzo nero con disegni rossi sulle coppe.Le azioni di Vania sono così improvvise ed inaspettate che lui ne resta affascinato ed incantato pur sentendo il suo sesso diventare grosso e turgido tato da sembrare pietra.Francesca è rientrata silenziosamente ed è appoggiata allo stipite della porta. Alberto ha lo sguardo talmente preso da Vania che non se ne accorge. Anche a lei piace vederlo in balia delle movenze di quella giovane donna e Francesca non smette di osservarli.Vania rimette le mani sulle tette accarezzandone con le dita calde la carne morbida e vellutata infilando le dita all’interno delle coppe ne estrae prima un capezzolo e poi l’altro. Sono turgidi al solo sentire i polpastrelli sfiorare le punte.Vania da buona seduttrice porta un dito sulle labbra, la lingua fa capolino e ne lecca la punta, socchiude gli occhi mentre piegando la testa di lato fa scorrere la linguetta vogliosa tra un dito e l’altro, ne bacia ...
... il polpastrello e lentamente lascia che il dito scivoli all’interno della bocca mentre mugola di piacere, poi lo muove dentro e fuori, piano, sempre molto piano per fargli vedere e godere quanto può essere troia.Francesca vedendo la scena da dietro Vania, anche lei si mette un dito in bocca e poi lo appoggia al capezzolo che ha estratto da sotto la camicetta appoggiandolo in prossimità di un piccolo ciondolino che trapassa il capezzolo che lo orna. Al titillamento della punta scura che sormonta l’areola con il polpastrello bagnato di saliva ne ricava un piacere molto delicato ma non per questo trattiene i sospiri. Inoltre Francesca bagna anche un dito della mano sinistra e lo posa sull’altro capezzolo. Le sensazioni sono sublimi.Francesca non vede Vania sul davanti perché quest’ultima le dà le spalle.Alberto si gode la parte anteriore del corpo di Vania ed ha grande piacere nell’avere a pochi centimetri le tette gonfi della sua cliente, con i capezzoli turgidi e dolenti che hanno voglia di essere accarezzati, presi e modellati tra le mani.Vania non resiste oltre ed allora prende i capezzoli tra le dita e li tira verso l’alto spingendo in avanti anche il busto per offrirli a lui. Nel lasciali subito liberi se li ritrova ancora più duri con le punte alte e sembra che siano lì ad implorare di tirarli ancora.Vania lo guarda ancora con sguardo lussurioso ed abbassa il viso per osservare la sua prominente erezione impossibile da nascondere e sorride compiaciuta. Scavalla le gambe e ...