1. La fica sborrata di mia moglie - 3 - La moglie sborrata del cornuto


    Data: 12/11/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Cuck 2014, Fonte: EroticiRacconti

    ... in cui Alberto l'aveva chiavata nel mio talamo nuziale,ero tornato nel mio lettino dove mi ero beatamente addormentato in un'unica tirata sino alle dieci del mattino. Quando mi sono alzato loro dormivano ancora stanchi dalla lunga notte di sesso appena trascorsa ed io non avevo voluto disturbarli. Verso mezzogiorno,sono entrato di soppiatto in camera ed avvicinandomi all'orecchio di mia moglie,l'avevo svegliata chiedendole se volesse ancora dormire o gradisse un caffè. Lei senza aprire gli occhi,mi aveva portato le mani dietro la testa e spingendomi a se,mi aveva baciato infilandomi la lingua in bocca e sussurrandomi un gratificante "buongiorno amore!". Dopo quel piacevole e "saporito" saluto,aveva annuito con la testa mormorando -caffe per me e lui!- Dopo che entrambi avevano bevuto il caffè e mangiato i pasticcini che gli avevo portato su di un vassoio,lei mi aveva guardato con occhi riconoscenti e vogliosi e mi aveva detto: -Amore.....perché non ci aiuti tu stamattina?- Naturalmente,sapevo bene a cosa alludesse quella richiesta e dopo aver portato in cucina il vassoio,sono tornato in camera dove mia moglie ed il suo amante abbracciati e nudi,si scambiavano carezze e baci profondi. Io sono salito sul letto ed infilandomi con la testa tra le sue gambe,avevo cominciato a leccarle le fica. Quelle situazioni mi mandano il sangue alla testa;Mentre loro flirtano io le preparo la fica per il suo cazzo! La leccavo li e con una mano le strizzavo i capezzoli in competizione con ...
    ... Alberto che con la bocca si alternava tra le sue labbra e sulle sue gonfie tette. Quelle era una situazione che faceva impazzire di piacere mia moglie (Anche me!)al punto che,in pochissimo tempo aveva raggiunto due potenti orgasmi con relativo rilascio di umori sulla mia lingua. Poi,mentre loro continuavano a limonare,mi sono portato con la bocca sulla verga non completamente eretta del maschio. L'idea di essere io a preparare il membro che avrebbe dovuto soddisfare mia moglie,mi procurava veri attimi di lussuria cerebrale e senza esitare,tenendo il gambo tra le dita,avevo cominciato a leccargli i coglioni spingendomi con la lingua oltre il perineo sino a sfiorargli l'ano. L'avevo leccato e succhiato traendo il massimo della lussuria nel sentirmelo crescere tra le dita e nel vederne spuntare dal forellino uretrale le gocce che segnalano che l'animale è eccitato al punto giusto. Scorrendo con la lingua sul glande ed intorno al prepuzio ne potevo anche percepire sotto le dita le contrazioni che anticipavano il pericoloso momento di non ritorno. Lui ansimava alle mie attenzioni sotto l'occhio compiaciuto e vigile di mia moglie che non aspettava altro che il seguito di quel trattamento preparatorio: -Amore......è pronto....mettimelo dentro tu...- Così dicendo,si era liberata dell'abbraccio del suo amante e girandosi,si era messa a quattro zampe invitando il toro a penetrarla da dietro. Io,senza mollare la presa dell'arnese di cui percepivo ancora le contrazioni tra le dita,l'avevo ...