Grazie papá - Racconti Erotici

Grazie papá

Sono qui in aeroporto l'attesa per il mio volo è lunga , ne approfitto per raccontare come mai sono qui ad Alghero ... ero in palestra questa primavera quando mi arriva un messaggio su Facebook di una bellissima ragazza russa che in inglese mi chiede un pò di cose della mia vita , della mia famiglia e soprattutto di mio padre che sostiene di aver conosciuto molti anni fa . Li per li ci rimango , poi cresce anche un pò di preoccupazione , inizialmente rispondo con altre domande sul perché mi ha cercato e cose vuole da noi . Dopo avermi tranquillizzato , la notizia che temevo : Anastasia è la mia sorellastra , nata da una relazione di mio padre con una giovane donna russa . Ci metto giorni a metabolizzare , naturalmente tengo tutto per me , nessuno in famiglia deve sapere , ne parlo ad un paio di amici , una in particolare che da poco ha ritrovato la sua vera famiglia , mi dice di scegliere se entrare e restare davvero nella vita di quella ragazza o erigere un muro . Scelgo la prima strada , conosco "Stasia" un pò meglio , chattiamo tanto e si crea un bel feeling . Dice che io sono il suo bellissimo fratellone e io la chiamo bellissima principessa , ci scriviamo anche frasi in italiano , è simpatica ed intelligentissima , da poco fa la supplente in una scuola . Ma soprattutto la mia nuova sorella è bellissima , occhi scuri che ti fulminano , fisico atletico su cui lavora con cura maniacale , un culetto di marmo ma poco seno , per hobby fa la modella e secondo me potrebbe farlo ...

... di lavoro ! Nel tempo mi fa vedere tante foto , anche del suo passato con nostro padre e sua madre , devo dire che il mio vecchio ha buon gusto , Olga è una donna sulla cinquantina ora , ma molto attraente e non solo ... Passa qualche mese , ormai la confidenza è tanta , Stasia si lamenta spesso del suo fidanzato coetaneo e poco caldo , gli dico che il meglio lo avrebbe con un italiano sulla quarantina , lei ride e mi da ragione . Mi dice anche però che sua madre non è contenta del nostro rapporto , dopotutto è stata abbandonata da mio padre e io sono sangue del suo sangue . Mi difendo scrivendo che io sono io , che dovrebbe prima conoscermi e poi valutare che persona sono , a mia sorella io non voglio certo rinunciare , mi sono affezionato ! Poi la notizia a sorpresa che è un pò alla base di questo racconto , madre e figlia decidono di fare una settimana in Sardegna , Stasia mi chiede se non posso raggiungerle x qualche giorno , così potremo finalmente abbracciarci . Studio bene il modo per allontanarmi qualche giorno da casa , un corso di aggiornamento di meccanica è perfetto , prenotato nello stesso albergo ho il cuore in gola quando arrivo alla reception , delle 2 donne nessuna traccia , poi la sua voce " broootheeeer!!!!" mi giro e me la trovo abbracciata , ride di gusto , le do un bacio sulla guancia "ciao sorellina , aspetta un attimo " mi faccio dare la chiave , porto il mio trolley nella mia stanza , Stasia mi dice che la madre è in spiaggia , ma sta per arrivare , ...