1. normal life


    Data: 16/11/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Cuckold Autore: aedon, Fonte: RaccontiMilu

    ... dell�incidente� guardo la mia faccia nello specchietto retrovisore � sono acido, è logico, non scopo da mesi.A casa butto giacca e cravatta sul divano, accendo il Pc, Caterina mi ha risposto, mi lascia il suo numero di cellulare.Ho paura, i tempi non sono giusti, troppo presto, qual è il motivo ?Non sono bello, non faccio schifo ma nemmeno sono questo gran fico da telefono al primo scambio di messaggi.Forse lei è bruttissima e sono la sua ultima spiaggia � certo io non sto messo meglio, cerchiamo di non essere schizzinosi.Compongo il numero, mi trema la mano � sono emozionato � no, ecco perché tremo, mi sto facendo la pipì sotto. Proprio mentre lo scroscio della pipì, all'impatto con l'acqua nel water, produce quell'effetto sonoro riverberato che si potrebbe sentire anche nella palazzina di fronte, la misteriosa Caterina risponde.�Ehm Ciao, sono Mauro � che bello sentire la tua voce ...�Certo non ha nemmeno parlato, però è carina come frase.�Ciao, si anche per me, è strano che io ti abbia dato subito il mio numero, ma mi hai dato un senso di fiducia e l'ho fatto � di getto, ecco !�La sua voce è dolce e squillante, sembra simpatica, mi sento leggermente merda per averle scritto tutte quelle stupidaggini nel messaggio, ma chi immaginava che ci saremmo sentiti così presto. Magari con un po' più di tempo avrei potuto inventarmi di aver perso tutto ed essere sul lastrico, mi guardo nello specchio del corridoio, buona idea, mentalmente mi complimento con me stesso.Parliamo del più ...
    ... e del meno, la ragazza è piacevole, ci raccontiamo un po' di cose di noi, cerco di sorvolare sul mio lavoro ed enfatizzo il mio status di ex-lasciato-da-ragazza-stronza-e -cornificatrice. Alla fine della terza ora di conversazione (dovrò chiedere un prestito per la prossima bolletta) decidiamo di vederci per una pizza.Troppo in fretta, non sono pronto, sono quasi due anni che non esco con una donna, cerco nella pila dei panni indossati solo una volta una camicia che ricordi vagamente di essere passata sotto un ferro da stiro, indosso i miei jeans preferiti ed un paio di Merrel, la barba mi dà un aspetto vissuto � credo. I capelli sono lunghini ed arruffati, per fortuna il look trasandato casual-spettinato fa molto radical chic, sono passabile.Prendo la mia fida Opel Corsa, le ho raccontato che la tengo ancora perché è appartenuta al mio povero padre morto durante un volo tra Roma e Cuba. Se lo sapesse mio padre si incazzerebbe, ma a quest'ora si sta facendo la scopetta al circolo degli anziani, per oggi sta tranquillo.Arrivo all'appuntamento di fronte ad una pizzeria di San Lorenzo, lei non c'è ... spero, l'unica donna presente è una virago sessantenne cotonata che fuma nervosa una capri di fronte la porta del locale.Parcheggio dando due euro all'abusivo che ha già pronto il coltellino con cui squarciare le mie gomme nel caso decidessi di non pagarlo.Mi accendo una sigaretta una volta arrivato alla pizzeria, la virago se ne è andata si avvicina una ragazza, butto la sigaretta ...
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