1. Scherzi della vita


    Data: 21/11/2020, Categorie: Etero Cuckold Autore: forrest sherman, Fonte: RaccontiMilu

    ... da nessuna parte�.Invece ero tormentato dalla visone di Michelle di giorno, ero attivissimo alla vela, portavo l�albero, mettevo le scotte dalla casa della vela, aiutavo gli altri, andavo con i miei figli ma l�occhi correva sempre a quei capelli biondi e a quel corpo sinuoso. E quando si smetteva per il pranzo ei i G.O. si cambiavano nella casa della vela mi ingelosivo sentendo frasi o allusioni sessuali tra loro e Michelle. Poi ero ossessionato da quel �se me lo chiedono�� un cosa che io avrei pagato a fare, lei la dava via così, casualmente, se glielo chiedevano�e poi c�erano anche dei fessi che NON glielo chiedevano, era ovvio, sennò sarebbe stata sempre dietro a scopare con la cinquantina dei GO del Club.!Mi distrassi con Laura e i ragazzi, uno faceva sci d�acqua e l�altro tutti gli sport disponibili, e la mia ossessione si attenuò un po�, anche se la sera la vedevo fare il teatrino e restavo ammaliato. Seppi dopo di una sbandatina una di mia moglie con Javier, l�istruttore di arco, quello che sembrava stesse con Jaira, ma questa è un�altra storia�L�ultima sera dissi a mia moglie che volevo finire in bellezza andando alla discoteca, Lei disse �sei pazzo, domani dobbiamo partire...io non vengo, vado a dormire...vai pure tu, tanto vedrai che ci sono solo ragazzini...cosa vai a fare, comunque fai pure�.Cenammo insieme alle 8 e dale 9 alle 11 facemmo i preparativi per la partenza. Eravamo dispiaciuti di lasciare quel bel posto e io con la mia fissazione amorosa per Michelle, ...
    ... ancora di più� faceva caldo, quella sera, stanchi e sudati, mia moglie disse facciamo la doccia e andammo insieme nelle docce comuni, lei lì non so perché era eccitata e volle fare l�amore e a me piacque e lao feci pensando che mia moglie fosse Michelle, tanto sotto la doccia si l�aspetto che l�odore era dissimulato, e poi i gemiti femminili per l�orgasmo pensavo fossero analoghi�solo che lei mi parlava in italiano, dicendo scopami, fammi godere�seppi dopo che lei pensava all�istruttore di arco�comunque io ero un po� fissato, lo ammetto�comunque poi tornammo alla casetta , lei andò a letto e io mi stesi un attimo per riprendermi in attesa della mezzanotte, quando sarei andato in discoteca.Il buio mi avvolse e pensai di andare in discoteca�pensai che aveva ragione mia moglie, non era posto per me, in effetti erano tutti teen, e c�erano bellissimi ragazzi e ragazze, si agitavano, cosce, tette, simulazioni di sesso, un confusione, un rumore lancinante, bevetti un coca col rhum, poi stavo per tornare alla casetta, quando incrociai lo sguardo della donna che passava davanti a noi assieme alla marocchina Jaira e un�altra ragazza, fu una cosa fulminea, ci guardammo negli occhi, lei mi sorrise e mi fece �Ciao!- senza però fermarsi, imbarazzato accennai un sorriso e forse le feci l�occhiolino, ero talmente colpito dai suoi occhi azzurri che non ricordo bene, mi ripresi e quasi scocciato, feci finta di nulla ma continuavo a pensare a quella donna, si era cambiata e indossava un abito a ...
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