1. La coppia - parte 3


    Data: 21/11/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: foxtied, Fonte: Annunci69

    ... con la lingua sulla punta… lui si masturba guardando la scena. La dominatrice me lo succhia a lungo, non disdegnando di farmi sentire i denti graffiare la pelle e il glande… sto quasi per venire quando lei si rivolge al marito: “Dammi la bacchetta di plastica, quella piccola…” Lui gliela porge, continuando a masturbarsi. A questo punto, con una vena sadica senza precedenti, inizia a bacchettarmi il pene mentre mi masturba finché, quando sto per venire grazie alla sollecitazione continua, bacchetta ripetutamente il prepuzio scoperto… il dolore lascia spazio al piacere nel momento in cui inizio a fiottare sperma, con uno schizzo quasi liberatorio… ma lei non si ferma, continua a seviziarmi in quel modo sadico e, se non fossi stato imbavagliato, avrei urlato sicuramente…
    
    Finalmente appagata si ferma, ma solo per ordinare al marito di ricominciare con le scosse. Impostano un intervallo abbastanza lungo, almeno due o tre minuti tra una scossa e l’altra e, dopo aver controllato e stretto nuovamente i nodi delle corde che mi legano, mi lasciano solo, spegnendo la luce e uscendo dalla stanza.
    
    Passa molto tempo, durante il quale, completamente al buio, le scosse intermittenti tra le cosce, sui piedi, sui capezzoli e sui testicoli, mi tengono in attesa delle prossime: un tempo infinito che sembra non scorrere mai. Il pene mi è tornato duro a causa della sollecitazione e mi fa male la bocca, tappata dal bavaglio a palla gonfiabile.
    
    Improvvisamente, dopo almeno un’ora, la ...
    ... porta si riapre e la luce si riaccende: vengono verso di me e lui ha di nuovo in mano il panno imbevuto di narcotico…
    
    Mi risveglio legato a gambe e braccia divaricate su un tavolo: genitali legati in maniera veramente sadica, addirittura con i testicoli separati, il pene stretto alla base e, al solito, sul glande. Ho un dildo nel culo, fissato ad un bastone di legno e bloccato al tavolo. Morsetti ai capezzoli e il collo molto stretto da un cappio che me lo tiene bloccato al tavolo. Sono imbavagliato con una maschera, con fallo dentro la bocca, molto lungo e largo, che all’esterno ha un altro fallo di notevoli dimensioni… e questo mi fa immaginare cosa la “signora” abbia intenzione di fare.
    
    Sale sul tavolo e si mette a cavalcioni sul mio petto, infilandosi il dildo nella vagina e muovendosi per scoparlo, mentre con la mano mi afferra il pene e me lo strizza, avendo cura di picchettare con le dita sui testicoli strizzati dallo spago. L’idiota invece mi scopa con il dildo, muovendo il bastone dal bordo del tavolo. Lei si gode il fallo sul mio bavaglio, quasi impedendomi di respirare… la cosa strana è che riesce ad eccitarmi mentre mi sevizia. Ha diversi orgasmi prima di togliersi da sopra il mio petto e, a questo punto credo sia sfinita, anche perché sarà andata avanti così per una mezzora buona. Scesa dal tavolo, il marito si mette davanti a me e in pochi secondi mi riempie il viso di sperma. “Può bastare” esordisce lei… “Narcotizzalo e poi slegalo dal tavolo”.
    
    Riprendo i ...