1. Io, la mia ragazza e mia mamma (parte 2)


    Data: 22/11/2020, Categorie: Incesti Autore: UlisseNess

    ... la vostra discussione, può succedere purtroppo... Fra chiedi scusa. Ed infine, io altri uomini non ne voglio." I:" Sese, dice così adesso, ma lei è una bella donna, quanto si sentirà corteggiata da qualche ragazzino carino voglio vedere se resisterà. Guardi che le Milf vanno di moda! E poi se ha il rifiuto per gli uomini ci sono anche le donne!" M: "Non credo di essere una milf... E poi detto sinceramente che schifo! Non potrei mai stare con un ragazzo che ha l'età di mio figlio o con una donna... Detto questo, vado in bagno e chiudiamo l'argomento. " I: "Mai dire mai." Qualche minuto dopo, quando sentí la porta del bagno chiudersi, mi alzai e andai verso Ilaria incazzato: "Che cazzo fai? Stai esagerando adesso!" Ilaria si alzò e si avvicino con aria di sfida, mi prese in modo deciso le palle da sopra i pantaloncini e stringendo mi disse: "Ora basta! Ieri doveva essere un gioco fine a sé stesso ma visto le tue reazioni ti devo rimettere in riga. Da oggi si fa come dico io! Hai 2 scelte: O mi assecondi o vado a scoparmi il mondo e ti mando pure i video facendoti vedere cosa ti perdi. Sono chiara? Rispondi!" F: "Si...." dissi in maniera sofferente. I: "Ecco... I miei oggi partono per una settimana, ma noi non andremo a stare da me, staremo qui, e scoperemo come dei ricci, come, quando, voglio io. E adesso sistemati e cerca di essere naturale." Disse lasciandomi le palle. È strano sentirsi sottomessi da uno scricciolo come lei, ma vi assicuro che è fottutamente eccitante, il ...
    ... suo carattere così forte è ciò che più amo di lei. Sa sempre come prendersi ciò che vuole, specialmente da me. Pochi secondi dopo sentimmo aprirsi la porta del bagno, mia madre tornò e disse: "Io esco, voi che fate?" I: "Noi rimaniamo a casa... Dobbiamo finire di parlare." M: "Capisco... Vi lascio soli allora, a dopo." I: "Si diverta e mi raccomando, si lasci rimorchiare" disse Ilaria ridendo. Chiesa la porta di casa Ilaria sparì, torno poco dopo con in mano le mutande, appena tolte dopo il bidè di mia mamma. I: "Adesso iniziamo a giocare. Visto il tuo comportamento non ho intenzione di dartela, ma credimi mi farai divertire lo stesso!". Così facendo si sedette sul divano e mi ordino di inginocchiarmi porgendomi il suo piedino perfetto. Io non seppi resistere. I: "Dai muoviti pezzo di merda, devi farti perdonare" Iniziai a ciucciarle l'alluce, feci praticamente un pompino ad esso, poi passai ad ogni altro dito, ed infine lei mi mise tutto il piede in bocca. Si divertiva a fare un dentro e fuori col suo piede nella mia bocca ed a vedermi strozzare, mentre con l'altro piede si strofinava sul mio cazzo attraverso i pantaloncini. Prese le mutande che non aveva mai lasciato e se le mise in faccia, iniziò ad odorare. I: "Mmmm... Che buon odore che ha la figa di tua madre, sarebbe da leccare mmm.. Vieni qua che lo faccio sentire anche a te". Tolse il piede dalla mia bocca e mi prese per i capelli, mentre con l'altra mano mi sbatteva tra la bocca ed il naso le mutande. L'odore era un ...