Sono una che la da - Racconti Erotici

Sono una che la da

Sono una che la da Il mio nome e Anna, ho 52 anni e una lunga esperienza di uomini alle spalle sono stata sposata ho due figli ho avuto anche 3 convivenze tutte miseramente fallite sono stata a letto con tanti uomini vivo per il sesso per me e tutto non riesco a farne a meno ho scopato con uomini più grandi e più giovani due scopate diverse l'esperienza il sapersi dosare contro l'irruenza la forza e tante delusioni dopo due minuti ti vengono dentro. Ho anche fatto sesso in cambio di soldi ne avevo bisogno, ho chiesto un prestito ad un amico il quale mi ha chiesto di fare sesso in cambio, da subito ho risposto di no, poi perché si trattava di una bella sommetta gli avevo chiesto 500 euro, e al momento ne avevo un bisogno disperato ho capitolato, cosi gli ho chiesto cosa vuoi che faccio in cambio. Una notte di sesso senza limiti. Ho accettato, speravo solo intimamente che oltre hai soldi avrei goduto. Come esperienza e stata folle non pensavo ad una cosa del genere e stata una notte bellissima ho goduto tanto, lui non era ben dotato ma e stato bravo e davvero mi ha fatto godere per questo non mi sento una puttana per me e sempre sesso, meglio con uno che conosci che uno sconosciuto. Sono tutti uomini che conosco e tutto e cominciato dopo che per anni sono stata una brava moglie non lo avevo mai tradito fino alla separazione non l'avevo mai data a nessun'altro se non a lui ho sempre creduto alle sue parole e mi sono ritrovata sola con due bambini senza un soldo e per giunta ...

... sfrattata, solo grazie all'aiuto di mi cognato mi sono potuta rialzare e ricominciare una nuova vita. Sono stata ospitata in casa sua, grazie a dio a una bella casetta in periferia sono rimasta per otto mesi ho avuto modo di trovarmi un lavoro, mettere qualche soldo da parte e quando ero pronta ho trovato casa e sono andata a starci con i miei bambini in questa fase molto complicata della mia vita mi e stato molto vicino sempre presente in tutto e senza chiedere niente in cambio anche se mi rendo conto che gli piaccio, lo vedo da come mi guarda Quando ha cominciato a fare battute sul mio corpo, l'ho incoraggiato lo provocavo ho cominciato a girare per casa sempre seminuda ma solo quando mia sorella non c'era e quando mi sono sentita toccare il culo l'ho lasciato fare sperando che andasse oltre lo volevo, ripagare di tutto quello che faceva per me e per i miei bambini che lo odoravano, scopro che mi piace e un bell'uomo serio di quelli che parlano poco ma fanno tanto, da quello che avevo potuto doveva essere anche ben dotato da madre natura, mi giustificavo pensando se gli piaccio e se mi vuole perché no, non avevo dubbi a cedere non ho altro da dargli e se vuole la fica cosi sia, lui ti piace hai l'occasione di farti una scopata dopo tanto tempo. Poi una vocina mi diceva Anna e tuo cognato, il marito di tua sorella non fare casini lascia perdere. Non ascolto non mi frega niente del resto del mondo e non e' successo per caso sapevo che mio cognato era a casa mia a dare il bianco ...