1. Un racconto erotico


    Data: 24/11/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... piacere per entrambi. Lui sapeva, infatti, che la sua fame aumentava man mano che la sentiva bagnarsi, poiché il loro in conclusione era una sorta d�amoreggiamento fondamentale e necessario, perché successivamente anche prendere la scatola dei preservativi aveva sempre un qualcosa d�ironico, soprattutto il lattice dei profilattici, dato che strizzava il membro facendolo sembrare una piccola salsiccia cruda con uno strano capellino, poiché pareva beffeggiare e deridere l�atto in sé.Lei aveva letto un romanzo francese, in cui descrivevano le sensazioni avvertite durante l�atto sessuale, come paragonabili all�infilare la mano in un guanto troppo stretto, dato che era piuttosto calzante e realistica, sì effettivamente, perché a ben vedere quel corpo estraneo che s�introduceva all�interno di lei, aveva lo stesso innocuo distacco dell�anziano signore con il cappello che ci dice l�ora alla fermata dell�autobus. In un certo senso non la riguardava, dato che lei si confrontava soltanto con quel viso leggermente arrossato che la fissava a un centimetro dal suo. Lui non ansimava, perché era educato, la fissava però amorevole e premuroso di comprendere se tutto ciò le stesse piacendo, in quanto la sua apprensione nel soddisfarla lo inteneriva profondamente. Via via che accoglieva le spinte fra le gambe e prendeva confidenza con lui, lei si sentiva sempre più affabile, calda e disponibile, così come una gatta dal momento che la sua vagina si tramutava celermente in un tiepido panetto di ...
    ... burro, deliziosamente servito da un salsicciotto cotto, poi s�aggrappava a lui stringendolo di più e cominciavano ad accoppiarsi leccandosi.Lei si era ugualmente sforzata cercando di collocarsi di sopra e affannandosi per agguantare in mano sapientemente il gioco, ma era irresoluta e si lagnava quanto una fanciulla, tanto che lui l�aveva ripresa bonariamente rincuorandola e ridendo. Lui l�accarezzava, l�incoraggiava teneramente, la manovrava dirigendola verso l�orgasmo, bramoso di guardarla in ultimo compiacendosi, perché quando lei ansimava socchiudendo la bocca, lui avvertiva un desiderio penetrante di sporcarla, allora l�incalzava senza stancarsi in maniera insaziabile stringendole la mano, in seguito premeva su di lei con passione provando un piacere delizioso nell�affondare fra le sue cosce, poiché lei era realmente un bocconcino stupendo. Lui in tal modo le strinse i seni tondi massaggiandoli con desiderio, vedendo i capezzoli rigonfi, perdendo la testa nel sentirla divulgare vocaboli deformi, sconci e scurrili. Lui sennonché le rispose brillantemente a tono intensificando i suoi movimenti e castigandola con scosse di piacere tenuto conto che andando molto a fondo, aspramente lei ebbe un altro inatteso orgasmo:�Ti suggerisco io piccola, fidati di me� - disse lui. All�istante un rapido sussulto l�invase nuovamente facendola sussultare, lei ne ebbe un altro, lui brillantemente l�avvisò:�Lasciami entrare tesoro, apri le gambe, sì così, sei davvero una femmina speciale� - ...