1. Mamma, ricatti e tradimenti terza parte


    Data: 24/11/2020, Categorie: Incesti Cuckold Dominazione / BDSM Autore: Abe Cuckold, Fonte: RaccontiMilu

    Volevo andare oltre, volevo vedere cosa potesse fare mia madre, volevo poterla vedere umiliata del tutto, ma dovevo andare per gradi, se volevo farle fare qualcosa di più spinto avrei dovuto organizzarmi e trovare luogo e persone giuste.Volevo umiliarla oltre, le foto non bastavano e decisi di fare una delle cose più umilianti che potesse fare.Lei ha sempre disprezzato i poveri, nonostante le umili origini ha sempre schifato barboni e mendicanti e soprattutto uno di loro che viveva vicino casa nostra che la importunava chiedendo spiccioli e facendole complimenti volgari ogni volta che vedeva che si trasformavano in insulti irripetetibili quandorifiutava di pagarlo e ignorava le sue avances.Le scrissi sul telefono mentre era a lavoro, le dissi di controllare la sua mail quella sera e di raccogliere tutto il coraggio che aveva.Mi misi quindi al computer, sgranchì le dita e mi preparai a scrivere i piani per i peggiori minuti della vita di mamma."Cara signora Irina, sono tornato, spero si sia divertita in questo periodo, so che lei prova disprezzo nei confronti dei meno fortunati e so che odia particolarmente quel buon uomo che la saluta sempre ogni mattina quando va a lavoro e ogni sera quando torna, eppure lei non gli da nemmeno qualche spicciolo o lo saluta, quindi ecco cosà dovrà fare, lei andrà dal signore, si scuserà per tutte le volte che lo ha ignorato in questi anni e lo porterà nel vicolo vicino a dove la povera anima dorme di solito, qui giunge la parte divertente, ...
    ... lei lo ricompenserà con un ottimo pompino, esatto signora Irina, gli farà un pompino in quel vicolo e si farà venire in faccia, non si distragga, dopo essersi fatta venire in faccia dovrà tornare a casa A PIEDI (che non le venga in mente di fare qualche furbata sulla falsa riga della giacchetta) a casa sua, tutto sommato sono circa 200 metri e nessuno se non il portinaio la dovrebbe notare, ovviamente come ogni piano il tempismo &egrave fondamentale, lei dovrà presentarsi dal signore alle ore 13:30 questo mercoledì e dovrà aver finito alle 13:45, non un minuto prima, non uno dopo, esca dal vicolo a quell'ora precisa altrimenti ci sarà una punizione e non si pulisca assolutamente".Come ogni sera mia madre era in salotto con me al PC mentre guardavo la TV, solo che mentre di solito siamo entrambi sul divano questa volta lei era sulla poltrona e non potevo vedere il suo schermo. Fu chiarissimo lo stesso il momento in cui lesse l'e-mail dal suo sguardo disperato, si mise le mani in faccia per qualche secondo e le chiesi se ci fosse qualcosa che non andava, lei rispose che erano cose di lavoro e che non era nulla di grave.Come mio solito tornai in camera e attesi impaziente il fatidico giorno.Giunge mercoledì e come al solito finsi di dover uscire e andai a nascondermi vicino casa e aspettai che uscisse mamma, era vestita abbastanza sobriamente sperando di non dare troppo nell'occhio e pensai:"Dannazione! Dovevo farla vestire in maniera più provocante!" ma non mi feci prendere dallo ...
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