1. Quel giorno sulla spiaggia


    Data: 24/11/2020, Categorie: Anale Gay / Bisex Autore: noname_1980, Fonte: xHamster

    ... ancora di più il mio desiderio.L'ho sentito parlare e ridere al telefono poi si è è avvicinato “metti in mostra il tuo culo che ti faccio una foto: il mio amico non ci crede che sei così rotto” ha s**ttato la foto del mio culo con tre dita dentro ed ha inviato il messaggio “Bene, puttanella, preparati che tra poco ti facciamo la festa” “il tuo amico com'è?” “non ti preoccupare Carlo è un vecchio amico, ti puoi fidare di lui....tu non hai nulla da temere ma il tuo culo invece è bene che si prepari ad essere sfondato! Girati che ti tengo largo finché non arriva” e con le dita ha giocato con il mio buco facendomi godere molto ma anche iniziando ad irritarlo e la cosa mi preoccupava un po'.Come sarei riuscito a resistere se già ora avevo il buco arrossato? Ma non volli pormi il problema, volevo godermi la scopata.Quando il campanello suonò mi disse di restare fermo con la faccia sul materasso ed il culo in alto girato verso la porta. “ecco la puttanella!Che bel buchetto peloso ed aperto mmmmmm sembra una fighetta!” disse la voce del nuovo arrivato “Spogliati subito che ci divertiamo” gli disse Stefano. Mi girai e vidi un bell'uomo di circa 35-40 anni, petto ampio e solo velato di peli castani. Mi mise subito il cazzo già mezzo duro in bocca ed iniziai a succhiare e più succhiavo più cresceva fino a diventare il cazzo più lungo che avessi mai visto. Sarà stato almeno 24 centimetri, sottile e storto di lato come una banana. “La tua puttanella succhia bene, vediamo se è davvero ...
    ... sfondata in culo come dici” Stefano mi fece girare e tenendomi le natiche aperte con la mani invitò Carlo ad entrare completamente e lui non se lo fece ripetere: appoggiando la cappella al mio buco iniziò ha spingere.Me lo son sentito in pancia, temevo non finisse mai, il dolore aumentava io mi lamentavo ma lui è stato inesorabile ed ha smesso solo quando era tutto dentro.Tremavo dallo sforzo e sudavo molto ma quando finalmente era tutto dentro mi son sentito orgoglioso. “cazzo che troia! In pochi riescono a prenderlo tutto fino in fondo. Che bella puttanella ha trovato Stefano... saranno i cinquanta euro spesi meglio degli ultimi tempi!”Stefano ha tolto le mani dal mio culo e Carlo mi ha afferrato per i fianchi iniziando un lento movimento che faceva uscire quasi completamente il suo lungo cazzo per poi infilarlo ancora fono in fondo. Il mio culo si stava abituando ed ha ricominciato a sbrodolare mentre Stefano è tornato a farsi succhiare il cazzo.Poi Carlo si è tolto “devo smettere o vengo subito invece sta troietta voglio incularla a lungo” e così dicendo mi ha infilato le dita riuscendo a farne entrare quattro e lasciando fuori il pollice. “cazzo che buco rotto... fantastico... guarda come si apre!” anche Stefano mi ha tolto il cazzo dalla bocca tra le mie proteste. “ora ti rompiamo il culo puttanella...eccome se te lo rompiamo...!” così Stefano si è coricato ed io mi sono di nuovo impalato sul suo cazzone che ormai mi entrava con estrema facilità; mi ha tirato verso di sé ...
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