Lei - Racconti Erotici

Lei

Donna giovane e bella, capelli castani corti fisico mozzafiato, rientrata da un pranzo di lavoro, è ormai mezzanotte, vive sola, single, qualche storia ma di poca importanza, lei sta bene così. Si toglie il piumino, è inverno e li in montagna fa veramente freddo, forse sta per nevicare, uno sguardo fuori la finestra, si qui al calduccio si sta veramente bene. Velocemente si toglie i vestiti e si infila in bagno, la doccia la sta aspettando, vi si infila e l’acqua la sta facendo rinascere, esce e un pensiero la pervade, finalmente sola e rinfrescata, si asciuga e tutta nuda si infila ne calduccio del letto, dalla finestra si intravedono i primi fiocchi scendere, pensa alla cena che è stata veramente buona e bella, e al collega al suo fianco veramente un fusto a qui ci ha fatto un pensierino ma purtroppo poi ognuno per la propria strada, lui è felicemente sposato, sospira, e si ritrova con la mano a esplorare la sua figa rasata, la mano allarga le grandi labbra, allarga le gambe, quanto tempo è che non raggiungo un orgasmo? Forse con un uomo ma ne è passato di tempo, ora ne ho veramente voglia, il pensiero del collega la ha fatta arrapare, mi basta anche una sana masturbazione, sente il clitoride indurirsi se lo mena piano piano poi le dita scendono e se le infila nel buchetto, si è già bagnatissima, ritorna sul clit e ora più velocemente se lo mena, comincia a sentirsi benissimo il suo ventre ...

... vibra sotto i suoi colpi, poi improvvisamente smette e riporta due dita dentro la figa, non vuole raggiungere subito un orgasmo clitorideo, è già in estasi le dita vanno su e giù dentro la figa super bagnata, si ferma e ritorna al clitoride oramai durissimo è il momento di venire, pensa, e lo mena sempre più forte ecco il suo corpo si inarca un fremito il piacere la sta per raggiungere, ecco con un grande fremito nella stanza un grido di piacere siiiii godoooooo. Dalla figa esce un fiotto del suo umore che bagna le lenzuola, ma non le importa, poi ci penserò, si rilassa e un nuovo pensiero la pervade, ma dicono che la donna può raggiungere diversi orgasmi di fila, mi riposo un attimo e ci riprovo, non lo ho mai fatto ma stasera sono super arrapata, la mano scende di nuovo sente di essere in un lago, bene pensa rinfilandosi due dita in figa e con un movimento che simula un coito le porta su e giù, si ora voglio un orgasmo uterino ci provo vediamo che succede. Su giù, su giù si sta scopando da sola, poi all’improvviso sente da dentro che toccandosi in un certo punto sta per venire ancora, ha trovato il punto giusto, ecco pensa sto per godere dentro non più con il clit, è bellissimo e un nuovo fremito del corpo la fa inarcare e….. vengoooo dalla figa una squirtata enorme, si lascia andare e rilassata pensa che è venuta due volte, ma potrebbe continuare all’infinito, si addormenta nel suo lago di umore.