1. Spontanee manie


    Data: 26/11/2020, Categorie: Lesbo Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    All�interno di quel vecchio stabile una miriade di specialisti e d�interpreti ispezionavano minuziosamente l�ambiente, qualcuno affaccendato nel verificare i cavi, qualcheduno dislocando oggetti d�arredo, chi rapito e perso nella sceneggiatura, ripetendo ancora qualche volta le proprie battute, prima che la voce rauca del direttore artistico enunciasse la maestosa e incombente parola azione. Il brusio delle voci sommesse e accennate degli attori si mescolava scompostamente ai colpi di martello e alle istruzioni urlate del momento, laddove operai specializzati più similari ad acrobati circensi che regolavano gli ultimi fari producendo talvolta sottili lame di luce, che attraversavano lo studio tagliando in due l�intima penombra che lo avvolgeva. Di fianco all�ingresso di quello strano posto, dove realtà e fantasia si fondevano fino a confondersi, Belinda stava rileggendo senza parlare la suddivisione delle scene che doveva eseguire. Sebbene fosse il primo film alla quale partecipava non come semplice comparsa, lei sembrava avesse già la spigliata abilità d�un attrice ormai esperta di quegli spazi, di quei suoni, di quella faticosa ricerca d�un angolo, dove la concentrazione potesse stagnare ancorata e insensibile al rapido andirivieni di quel formicaio. Lo sguardo di Belinda seguiva spedito il testo, gli occhi guizzavano singhiozzando da sinistra a destra, le labbra socchiuse si contraevano talvolta, ma non una parola sgorgava dalla sua bocca. A un tratto aggrottò la fronte ...
    ... abbassando nel contempo il mento, inarcando il sopracciglio destro cercò con lo sguardo il regista verso il quale si diresse con un passo lesto:�Chiedo scusa signore, posso disturbarla per qualche istante� - enunciò timidamente verso il responsabile.Danilo si voltò e le apparve un sorriso bianco e luminoso, quasi uno squarcio di sole tra le nuvole dense e nere d�un imminente temporale.�Dimmi pure Belinda, posso aiutarti?�.�Signore, qua temo che ci sia un�inesattezza�.Ambedue s�inarcarono sul fascicolo, guancia a guancia, leggendo dove il dito sottile di Belinda puntualizzava:�Vediamo un attimo, Marta apre la porta di casa, dopo c�&egrave Alessia, nel mentre si baciano, successivamente Alessia lascia rotolare le chiavi. Belinda io non riscontro sviste. Che cosa non hai capito esattamente?�.�Signore, scusi, ma Alessia &egrave una ragazza�.�Certo, ed &egrave finanche alquanto gradevole. Quindi?�.�Vede signore, quassù c�&egrave segnato che devo baciarla�.�Esatto, &egrave corretto, la sceneggiatura &egrave piuttosto chiara direi. Tu entri in casa, la baci, ti ruzzolano le chiavi, t�abbassi per raccoglierle continuando a fissarla negli occhi. Questa &egrave la fine dell�ambientazione. Che cosa non hai compreso?�.�Signor Danilo, come devo spiegarglielo, &egrave una femmina, io non posso baciare una donna�.Danilo la fissò restando immobile qualche secondo, poi esplose in una sonora risata:�Adorata Belinda, questa &egrave una pellicola, &egrave una precisa simulazione. Sappiamo tutti ...
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