1. La mia prima schiava, Antonella.


    Data: 27/11/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: Giovanemaster, Fonte: RaccontiMilu

    Sono seduto sulla poltrona godendomi lo spettacolo.Al centro del suo salotto Antonella è in piedi, gambe allargate e mani dietro la testa come le ho ordinato. I tacchi altissimi slanciano la sua figura già di per sé molto sensuale, le gambe sono nude fino al ginocchio, più su un�aderentissima gonna grigia le fascia fianchi e vita. Sopra soltanto una camicetta bianca che a fatica contiene il suo seno e al collo due giri di perle. I capelli castano chiaro sono legati elegantemente.E� stato il primissimo ordine che le ho dato appena sono entrato in casa sua, il nostro primo incontro dopo una lunga chiacchierata via e-mail in cui mi ha chiesto di essere il suo padrone, dominarla, sottometterla, umiliarla, proprio come ha sempre sognato nelle sue fantasie e che finalmente ha deciso di mettere in pratica sfruttando i lunghi pomeriggi e le nottate da sola a casa.Antonella è un famoso medico in città, a quarantuno anni è già apprezzata e rispettata da tutti e questo a lei ovviamente fa piacere. Eppure la persona decisa e talvolta autoritaria a lavoro e nell�alta società vuole essere sottomessa sessualmente ai miei voleri, un giovane studente universitario ventitreenne. Vuole che una volta tra le mura di casa qualcuno la sottometta, annullarsi, dipendere dal suo padrone come una cagnetta, vuole la mia soddisfazione, essere la mia ancella e la mia schiava. L�ho conosciuta tramite un suo annuncio in un sito bdsm, subito è cominciato lo scambio di e-mail per vedere se i nostri desideri ...
    ... fossero compatibili e ora sono lì nel suo salotto ad ordinarle di mettersi in ginocchio, mani dietro la schiena.Le dico che d�ora in poi quando sarà in casa dovrà sempre essere nuda, sempre. Che quando ci sono io le uniche posizioni in cui potrà stare sono in ginocchio o sulle quattro zampe, salvo che io non voglia diversamente. E che l�unica cosa che dovrà avere addosso saranno tacchi alti ed autoreggenti, come si addice ad una vera troia quale è lei.Ogni mia frase è accompagnata da un suo �sì padrone�, � come lei vuole, padrone�, �sono la sua troia padrone�.Le ordino di spogliarsi. Lei rimanendo in ginocchio comincia a sbottonare la camicetta e la poggia a terra, dopo avermi chiesto il permesso di alzarsi sfila la gonna e la butta via prima di rimettersi in ginocchio.Mi alzo dalla poltrona e mi avvicino a lei per scrutarla meglio. Noto che il suo respiro è affannato, sia per l�eccitazione della situazione sia perché teme il mio giudizio. Il suo fisico è impeccabile, nonostante il reggiseno si vede un seno ampio e ancora sodo, la culotte è riempita da un sedere da favola, se gambe sono belle e lunghe.�Mettiti a quattro zampe, cagna�Esegue immediatamente.�non mi sembra di averti detto che doveva esserci della biancheria sotto quei vestiti. E poi cos�è questa roba? Una troietta come te deve vestire ben altro. Da oggi solo perizomi e autoreggenti, non avrai bisogno d�altro. E���ma veramente io�� prova a dire ma non riesce a finire la frase perché un forte schiaffo sul sedere la ...
«12»