IUS PRIMAE NOCTIS : “diritto della prima notte”
Data: 13/12/2017,
Categorie:
Incesti
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: gallocedro5, Fonte: RaccontiMilu
... poteva muovere su e giù come una bambola e lei piaceva e godeva , lui si divertiva a ftirarla su e poi farla scendere con l�inclinazione giusta per penetrarla meglio e le si vedeva dall�espressioni del suo visino quello che provava, i dolori e i piaceri, gli occhi stralunati. Lei non era abituata ad esser trattata così�Lui iniziò a camminare e saltellare per la stanza per divertirsi a darle i colpi dentro, a lei era come se le mancasse il respiro in certi momenti�ormai sicuramente era venuta almeno una volta�Ma il porco di mio padre si vedeva che se la voleva gustare tutta la notte.Dopo un po� la buttò sul letto matrimoniale preparato per la prima notte.Mio padre: bella puledra, questo è il letto della prima notte e qui ti metterò incinta�.eheheheLei cercò di andare indietro verso i cuscini a forma di cuore, il letto era tutto bianco , di seta, mio padre si spogliò completamente�Mio padre: Come immaginavo non sei vergine, sei sporca, impura, l�hai data via�La Sposina: nooo, io l�ho fatto solo con suo figlio�Mio Padre: puttanella�ed io dovrei crederci? E poi dovevo essere io il primo, non lui�.chissà quante volte l�hai fatto, si vede che ti piace sentirlo, allora ti accontento e comunque ti voglio sverginare�.Lei: ma�.Lui la prese e la girò nuovamente, lui si sedette sul letto, la mise sulle sue gambe col culetto in su, iniziò a masturbarla ed a sculacciarla e poi iniziò a metterle il dito nell�orifizio.Lei si contorse, imprecava di smetterla, a quel punto se lo fece ...
... succhiare nuovamente, anzì iniziò a scoparle la bocca e nel mentre le allargava il secondo canale, quel buco del culo era suo!! Ed anche se lei imprecava a lui non glie ne fregava niente.La masturbò come una cagna e dopo averle inserito un paio di dita la prese e la ributtò sul letto, le mise i cuscini sotto il bacino, le spalancò le gambe e si fermò un attimo, si voleva degustare l�umiliante posizione della serva, della giovane schiava, della nuova mucca, la futura vacca�Lei si tranquillizzò perché per un paio di minuti non subì niente, solo doveva stare col culo all�insù e le gambe spalancate, quindi mostrando la sua bella figa depilata e il suo bel culo ancora vergine.Ad un certo punto dopo esserselo lubrificato col la saliva della sposina e il nettare sempre della puledrina, le agguantò le chiappe e iniziò a spingerle il mastello nell�orifizio.Io da fuori, impotente, vedevo lei che si contorceva dal dolore, piangeva, imprecava, gridava come mai l�avevo sentita fino ad allora e lui così porco le sverginò quel sederino candido ed indifeso, che mai probabilmente avrebbe dovuto subire cose simili.Il cazzo venne messo dentro , avanzava con la velocità che più provocava piacere al padrone e dolore alla sposina.Lei: NOOOOO, LA PREGOOO, BASTAAAAMa questo non faceva altro che far indurire e gonfiare quella terza gamba che mio padre si trovava.Una volta aperto il varco lui non ebbe pietà, andò avanti e ancora e ancora, le scopò il culo in utte le posizioni e posti ed anche in piedi fino ...